Altri animali
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Animali in gabbia: quali paesi vietano i circhi con animali?

Sempre più paesi scelgono di vietare l’uso di animali negli spettacoli circensi: al momento oltre 50 paesi in tutto il mondo si sono espressi in merito all’impiego di animali nei circhi e fra questi 21 sono paesi europei.

Ciò significa che fra tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea, circa due terzi ha introdotto legislazioni di divieto all’uso di animali nei circhi o comunque ha adottato restrizioni nell’impiego di alcune specie animali esotiche o protette.

Animali nel circo: la legge italiana

In Italia invece vige ancora una legge del 1968 e si sta attendendo una riforma in merito: la nuova legge, che si sta discutendo in Parlamento, prevede il graduale superamento della presenza degli animali nei circhi e nelle attività dello spettacolo viaggiante.

Secondo un recente Rapporto Eurispes oltre il 70% degli italiani è contrario all’impiego di animali nei circhi: soprattutto si battono per una riforma in tal senso le associazioni animaliste che ritengono tale pratica inaccettabile sia dal punto di vista morale che etologico.

animali circo

Foto: Pixabay

Si ritiene che gli animali in gabbia dei circhi italiani siano circa duemila: nel caso si dovesse approvare una legge che ne vieti l’uso, si dovrebbe pensare ovviamente a un loro ricollocamento in strutture di protezione.

Negli ultimi cinque anni i circhi italiani hanno ottenuto quasi 30 milioni di euro di finanziamenti pubblici, erogati tramite il Fondo Unico dello Spettacolo (FUS) e tra i beneficiari di questi contributi, ci sono anche circhi che sono stati raggiunti da procedimenti penali ancora in corso o condannati in via definitiva per reati legati al maltrattamento di animali e alla loro detenzione.

Animali nel circo: i paesi che li vietano

Nel mondo gli stati che si sono espressi per l’abolizione degli animali da circo sono Costa Rica, Bolivia, Perù, India, Israele, Singapore e Messico: da rimarcare la posizione della Bolivia che si è espressa per la proibizione all’uso di tutti gli animali, mentre gli altri paesi si sono dichiarati contrari all’uso di animali esotici.

Tra gli stati dell’Unione Europea che si sono detti contrari all’uso di tutti gli animali ci sono Grecia e Malta mentre Austria, Belgio, Regno Unito, Catalogna (Spagna), Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Ungheria, Paesi Bassi, Portogallo e Svezia hanno optato solo per la proibizione all’uso di animali esotici.

Foto apertura: Vladimir Galkin © 123RF.com