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Cani e gatti insieme: come farli convivere pacificamente?

Cane e gatto, nonostante le comuni credenze, possono essere ottimi amici. Tutti i nostri consigli per una convivenza pacifica.

Cane e gatto, nonostante le comuni credenze, possono essere ottimi amici. Tutti i nostri consigli per una convivenza pacifica.

Una storiella narra che un tempo cane e gatto vivevano in pace e armonia e sembrava che nulla potesse separarli. Un giorno, però, trovarono nelle loro ciotole ossi e lische mescolati insieme. Decisero di dividerseli stipulando un patto in cui era scritto che gli ossi sarebbero andati al cane e le lische al gatto.

Una notte, un topolino, attratto dall'odore del contratto sul quale era caduta qualche goccia d'olio e grasso, si mangiò il documento lasciandolo a brandelli.

La mattina dopo, il cane aveva mangiato ossi e lische. Il gatto chiese spiegazioni ma il suo ex amico cane gli mostrò i pezzi del contratto e lo cacciò via di malo modo.

Il topo osservava la scena ma non si avvide che il gatto l'aveva a sua volta visto. Il felino intuì al volo chi era il vero colpevole del disaccordo ma, ormai, era troppo tardi per rimediare e così, da allora, cane, gatto e topo si danno la caccia a vicenda.

Perché cane e gatto non vanno d'accordo?

Per quanto fantasiosa, la favola di per sé offre qualche indizio per spiegare perché cane e gatto non vanno d'accordo.

Il loro è un problema di comunicazione e di linguaggio non verbale. Ad esempio, quando,
il gatto ti viene incontro con la coda alta, il suo atteggiamento è amichevole. Tuttavia, il cane interpreta questo comportamento come un avvertimento e una provocazione al litigio.

Il gatto tira indietro le orecchie e muove la coda a destra e a sinistra. Si sta arrabbiando ma, quando è il cane a fare così, sta manifestando gioia e felicità; un gatto che fa le fusa emettendo ottime vibrazioni nell'aria è, per un cane, un animale che sta ringhiando e generando tensione.

Tali comportamenti sono causa di parecchi malintesi tra cane e gatto. Non sono uguali oltre che nell'aspetto ma anche nei segnali che inviano per comunicare e nel tipo di intelligenza.

cane gatto convivenza

Le differenze tra cane e gatto

Le differenze tra cane e gatto sono, dunque, sostanzialmente due:

  • Comportamento e linguaggio non verbale. Spesso sembrano gli stessi ma, in realtà, comunicano stati d'animo opposti.
  • Il tipo di intelligenza. Il cane è più socievole e collaborativo perché sente di dipendere in tutto e per tutto dall'uomo, unica fonte di amore, cibo e gioco. Il gatto, invece, ha un tipo d'intelligenza basata sulla reciprocità e sulla capacità di mostrare gratitudine. Quando porta in casa piccole prede, infatti, sta dicendo grazie per la cura e l'ospitalità e mostra che anche lui è in grado di contribuire al sostentamento della famiglia.

Tali differenze tra cane e gatto ci dicono che forse non vanno d'accordo fra loro ma, di natura, sono entrambi propensi a stringere una relazione d'affetto e d'amicizia con l'uomo.

Come far convivere pacificamente cane e gatto

Appurato che è l'uomo il pomo della concordia tra cane e gatto, ecco cinque consigli per una convivenza felice tra loro.

A ognuno la sua cuccia 

A un cane basta un tappeto, un cuscino o un posto in prima fila accanto al suo padrone per essere felice. Un gatto, per convincerlo a stare nei paraggi, vuole avere a disposizione spazi liberi e morbidi sui quali appisolarsi, meglio se in alto. Sedie e cuscini, mobili, scaffali o davanzali sono molto apprezzati perché, se dovesse sopraggiungere un fraintendimento a terra, gli offrono una fuga a prova di cane.

Ciotole e cibo

Non fate come nella favola mescolando tutto insieme in un'unica ciotola. Assicuratevi ne abbiano due a testa, una per il bere e una per il mangiare da collocare in spazi ben distinti fra loro.

Una curiosità, il gatto adora l'acqua corrente. È per questo che lo trovate ad abbeverarsi nel water o al rubinetto. In commercio esistono ciotole a fontana che fanno circolare l'acqua come piace a loro.

cane e gatto convivenza

Giocate insieme

Sia per il cane sia per il gatto, il gioco è un momento fondamentale per conoscersi e imparare a comportarsi come desidera l'uomo.

Giocate insieme cercando di far in modo che si crei un'alleanza tra cane e gatto così che entrambi possano vincere in premio biscottini e carezze extra.

Se, invece, non perdono occasione di stuzzicarsi fra loro, usate sempre il gioco per distrarre o uno o l'altro o entrambi in modo da sospendere le ostilità evitando così che la situazione degeneri.

Abitudini e territori, rispettateli

Il cane è un animale abitudinario la cui routine è composta di snack, passeggiate e riposini distribuiti in specifici orari della giornata. Rispettare il suo programma lo aiuta a mantenersi calmo e tranquillo.

Il gatto, invece, ha un unico obiettivo: pattugliare i suoi territori. Lasciate libero accesso alle zone di casa che considera sue e apritetegli la porta che si affaccia sul terrazzo o in giardino (se li avete) ogni volta che lo richiede. Unica preoccupazione, la lettiera. Fate in modo che al suo ritorno sia sempre pulita.

Coccole sempre a disposizione

Sulle coccole, cane e gatto vanno sempre d'accordo. Concedetele ogni volta che, a modo loro, le richiedono.

Moderazione negli abbracci. Il cane li riceve e li offre volentieri (non aspetta altro) ma il gatto potrebbe subirli come una costrizione. Li accetta solo se deve essere spostato da dove non dovrebbe stare (armadi e cesti della biancheria).

Come inserire un nuovo cucciolo in famiglia

La condizione ideale per far convivere pacificamente cane e gatto è che entrambi si conoscano da cuccioli e in un ambiente già predisposto secondo i consigli che abbiamo appena dato.Per gradi, possiamo mostrare a cane e gatto cosa è osso e cosa è lisca e, con pazienza, creare le premesse per far loro stipulare un patto di non belligeranza.

Curiosità: l'idea che i gatti siano ghiotti di pesce è un falso mito. Non dateglielo. Non sono in grado di separare le lische dalla carne.

Se arriva un cagnolino in famiglia con gatto

Una stanza tutta per sé e molte vie di fuga verso l'alto sono le accortezze da tener presente se arriva un cagnolino in una famiglia con gatto.

In questo modo si dà al micio la possibilità di studiare la situazione e di prendersi il tempo per decidere quanto avvicinarsi al nuovo arrivato.

I gatti sono molto curiosi ma guai mettergli fretta.

Se arriva un gattino in famiglia con cane

Se, invece, arriva un gattino in una famiglia con cane è bene annunciarne l'arrivo dando a quest'ultimo qualcosa da annusare, uno straccetto o un giochino, sul quale è stato trasferito l'odore del micio.

Una volta in casa, non lasciateli soli fra loro. È sempre meglio agire con gradualità e prudenza tenendosi pronti a separarli al primo segnale negativo e riprovare più tardi con le presentazioni.

Cosa fare se cane e gatto si attaccano

Se, anche facendo attenzione ai segnali del corpo, cane e gatto si attaccano, l'unica cosa da fare è intervenire facendo in modo che tra l'uno e l'altro si ristabiliscano le distanze. Quando li si separa, fate in modo che, da un altro punto di vista, possano vedersi e sentirsi reciprocamente al fine di fargli stipulare un contratto in cui morsi e graffi, in una discussione, non siano contemplati.

Parole d'ordine, gradualità e prudenza. Sempre.

Se nel tempo non si fanno progressi, non è sbagliato chiedere aiuto a un veterinario comportamentalista per ulteriori consigli per far convivere pacificamente cane e gatto.

Immagine di copertina: tatyanagl - 123rf