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Catlovers: tutti pazzi per i gattini!

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Come prendersi cura di un gattino abbandonato

Moltissimi gattini vengono abbandonati alla nascita perchè rigiutati dai padroni della madre. Vediamo insieme come prenderci cura dei nostri piccoli amici rimasti soli.

Moltissimi gattini vengono abbandonati alla nascita perchè rigiutati dai padroni della madre. Vediamo insieme come prenderci cura dei nostri piccoli amici rimasti soli.

L’abbandono dei cuccioli di gatto (ma anche di cane e non solo) è, purtroppo, un fatto molto frequente, che porta  spesso alla morte di questi per mancanza di cure. Vediamo allora qual è il modo migliore per proteggere e far crescere sano un gattino abbandonato.

Innanzitutto, la preoccupazione principale al ritrovamento del cucciolo abbandonato sarà il proteggerlo dal freddo: i piccoli sono molto fragili e soffrono particolarmente le basse temperature, quindi la prima cosa da fare è avvolgerlo il una coperta e scaldarlo il più possibile.

Il secondo passo è legato certamente ad un check-up veterinario generale: solo un esperto può stabilire con certezza il livello di disidratazione del gatto o l’eventualità di malattie o presenza di parassiti e pulci, quest’ultime pericolose perché possono privare il gattino della nutrizione necessaria.

Per quanto riguarda l’alimentazione, in caso di assenza di latte materno, la cosa migliore è l'allattamento artificiale, utilizzando un contagocce o un biberon. Nel farlo bisogna essere molto delicati per evitare soffocamento o problemi respiratori, e seguire un iter che comprende almeno un pasto ogni 3 ore (il doppio del tempo se il gattino è più grande). La costanza e la regolarità nella fornitura del latte sono fondamentali fino allo svezzamento.
 
Fattore molto importante è, inoltre, la pulizia del micio. In assenza della madre che lecca i piccoli per lavarli, favorendo anche la digestione intestinale ed un corretto stimolo per la circolazione, è necessario attuare una simulazione. Il metodo più corretto prevede un batuffolo di cotone o un piccolo pezzo di stoffa inumidito con acqua calda passato, molto delicatamente, sull’addome del piccolo - per stimolare la digestione - e su tutto il pelo per la pulizia.

Tipsby Dea

SOS mamma

Nonostante tutte le cure che potete offrire al vostro gattino, ricordatevi che la cosa migliore è sempre cercare una madre surrogata per questi. Chiedete ad amici e parenti se possono "offrire" come madre adottiva il loro felino: è il metodo migliore per far sopravvivere e star bene il vostro cucciolo!