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In vacanza col cane

Pet Tips
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Come organizzare la giornata in spiaggia col cane

La "vita da spiaggia" non è esattamente l’ideale per il benessere del cane, ma con le dovute cautele e se si sa come muoversi si può organizzare una giornata tranquilla e serena in compagnia del nostro amico a quattro zampe anche tra gli ombrelloni.

La "vita da spiaggia" non è esattamente l’ideale per il benessere del cane, ma con le dovute cautele e se si sa come muoversi si può organizzare una giornata tranquilla e serena in compagnia del nostro amico a quattro zampe anche tra gli ombrelloni.

Chi ha un cane è molto fortunato perché può portare sempre con sé il suo amico a quattro zampe. Il cane infatti, data l’indole particolare della sua specie, non solo ci segue senza fare storie ma è anche ben felice di farlo.

Il gatto o altri animali sono invece molto più territoriali e amano godere della nostra compagnia in ambienti sicuri e conosciuti e ben difficilmente sarebbero felici di accompagnarci in giro tenuti al guinzaglio.

In vacanza le cose non cambiano e, anzi, semmai si accentuano queste differenze a causa dello stress per il viaggio e dello spaesamento per il trasloco. Il gatto potrebbe diventare più attaccato alle poche cose note che gli sono rimaste decidendo ad esempio di rimanere nel suo trasportino o in una sola stanza prima di uscire ed esplorare la nuova casa.
Mentre il cane per gli stessi motivi potrebbe diventare ancora più attaccato al padrone che ai suoi occhi è la fonte di sicurezza a cui aggrapparsi in caso di necessità.
Questo significa che chi va al lago o al mare col suo cane potrebbe scoprire, suo malgrado, che portarselo dietro anche in spiaggia è quasi un obbligo per il suo benessere psichico. Senza contare che se il cane dovesse abbaiare o piangere per tutto il tempo in cui stiamo fuori, la vacanza dei vicini sarebbe rovinata e questi non esiterebbero, giustamente, a farcelo notare. Tuttavia,

bisogna avere delle accortezze in più perché la "vita da spiaggia" non è esattamente l’ideale per il benessere del cane

Ecco dunque come muoversi e come organizzare la giornata in spiaggia con il proprio cane.

In spiaggia senza stress

  • Scegliete spiagge attrezzate: le spiagge adatte ad accogliere vacanzieri con animali al seguito sono la soluzione migliore perché danno la garanzia di avere tutto quanto può servire al cane nel tempo in cui starà in spiaggia: dalle fontanelle con acqua corrente alle docce per levargli terra e acqua salata dal pelo prima di tornare a casa o in albergo. Inoltre si è certi di avere intorno persone che hanno o amano cani abbastanza da capirne i bisogni e accettarne la presenza.
  • Asciugamano e ombrellone anche per lui: garantirgli uno spazio d’ombra in cui stare, se ne ha voglia, è fondamentale per scongiurare colpi di calore o di sole a cui il cane è ancora più sensibile di noi. Oggi poi si trovano comodissime tende parasole fatte apposta per i cani, che sono leggere, compatta da trasportare e facili da aprire in spiaggia, anche in misure diverse a seconda della taglia del cane. Ricordatevi anche di una crema solare per loro da mettere su naso e orecchie se hanno pelo bianco.
  • Mai senz’acqua: è importante che in spiaggia abbia la sua ciotola dell’acqua riempita di acqua sempre fresca e pulita anche per evitare che beva l’acqua di mare, causa di vomito e problemi intestinali per il cane.
  • Qualche snack leggero: non dimenticatevi dei suoi premi, vi torneranno utili anche per non allungargli bocconi dal vostro cibo che non sono quasi mai adatti ai cani. Optate però per snack leggeri: se gradito qualche pezzo di frutta è l’ideale per un pomeriggio in spiaggia.
  • Sempre sotto controllo: indipendentemente dall’amore per gli animali dei vostri vicini, il cane deve stare sempre al guinzaglio vicino a voi anche se ben addestrato e abituato a ubbidire al comando “resta”. La spiaggia infatti è un luogo pieno di distrazioni interessanti per il cane, ma anche di bambini e situazioni imprevedibili che potrebbero essere mal interpretate come minacciose dal nostro cane.
  • Giochi tranquilli: immancabile qualche loro gioco da portare per farlo stare tranquillo sotto l’ombrello e per sgranchirsi le zampe. In ogni caso attenzione che per inseguire palline e giochi volanti non calpesti gli altri bagnanti.
  • Paletta e sacchettini igienici per i suoi bisogni: non devono mai mancare perché anche nelle aree attrezzate per cani l'onere di pulire è sempre a carico del padrone.

In acqua con cautela

Attenzione ancora maggiore dovrà essere prestata al momento di entrare in acqua che si tratti di mare, lago o fiume.

  • Mai a stomaco pieno: prima di farlo entrare in acqua assicuratevi che sia trascorso un tempo sufficiente dall’ultimo pasto. L’ideale è almeno quattro ore soprattutto se l’acqua è molto fredda come accade per laghi e torrenti di montagna.
  • Riscaldamento prima di entrare: evitate comunque di farlo entrare “a freddo” dopo una giornata passata sdraiato al sole: fategli riscaldare un po’ i muscoli con qualche tiro della sua pallina.
  • Non esagerare: ricordatevi che per un cane nuotare è molto faticoso, meglio quindi evitare che esageri troppo superando i suoi limiti, magari per la troppa foga di giocare con voi. Siate voi il suo metro per giudicare se e quanto può stare in acqua.
  • Sempre sotto controllo anche in acqua: per i motivi appena visti e per il fatto che anche l’acqua può essere molto affollata e creare situazioni imprevedibili è bene tenere il proprio cane vicino a sé e non perderlo mai di vista. Non troppo però: potrebbe graffiarvi con le zampe mentre sgambetta.
  • Occhio agli schizzi: uscite dall’acqua in un punto non affollato: la sua prima reazione sarà quella di scrollarsi ed è giusto evitare che lo faccia a discapito degli altri bagnanti.
  • Doccia prima di tornare: soprattutto per chi è al mare non deve mai mancare una doccia salutare per togliergli di dosso sale e sabbia. Basterà semplice acqua corrente. Se invece ha la pelle molto delicata converrà usare anche uno shampoo specifico per cani subito se la spiaggia è attrezzata o al rientro.


 

photo credit: CharlesFred via photo pin cc

Tipsby Dea

L’alternativa

Se il nostro cane riesce a stare senza di noi qualche ora può essere, un'idea alternativa per risparmiargli lo stress di ore e ore in una spiaggia affollata potrebbe essere quella di portarcelo solo per farlo giocare e per fare il bagno nel tardo pomeriggio, quando c'è meno gente, o meglio ancora la mattina presto così ha anche il tempo di asciugarsi e di riposarsi stando anche più tranquillo mentre noi non ci saremo.