Ricette base
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Jamie Oliver paga la Brexit: in chiusura sei ristoranti italiani

L’indebolimento della sterlina si abbatte sulla cucina made in UK: Jamie Oliver sacrifica alcuni locali per reggere la crescita dei prezzi.

L’indebolimento della sterlina si abbatte sulla cucina made in UK: Jamie Oliver sacrifica alcuni locali per reggere la crescita dei prezzi.

Entro marzo abbasseranno le saracinesche sei ristoranti italiani dello chef Jamie Oliver: non hanno resistito all’indebolimento della sterlina dopo il referendum dello scorso giugno con cui il Regno Unito è uscito dall’UE.

I prezzi degli ingredienti acquistati in Italia sono saliti, ma non solo: sulla decisione hanno pesato anche i costi alti della formazione professionale e un calo della frequentazione.

Acquistare i prodotti dall’Italia è sempre più oneroso e noi che non vogliamo diminuire la qualità dei nostri locali non riusciamo più a reggere il colpo”, ha spiegato al Telegraph Simon Blagden, ad del Jamie Oliver Restaurant Group.

A chiudere i battenti saranno i locali di Aberdeen, Cheltenham, Exeter, Tunbridge Wells e, a Londra, Ludgate e Richmond.

La società dovrà ora ricollocare 120 dipendenti: “E se non ci riusciremo li aiuteremo a trovare lavoro altrove. Nel complesso l’azienda è sana, ma quello della ristorazione è un mercato difficile e, come ogni ristoratore sa, dopo la Brexit le pressioni e l’incertezza lo hanno reso ancora più duro", ha aggiunto Blagden.

Il manager tiene a sottolineare che i conti del gruppo sono comunque a posto, così come il fatturato della catena Jamie’s Italian, ma a causa del crollo della sterlina sono diminuiti i profitti: da 3,8 milioni di sterline nel 2015 a 2,3 milioni nel 2016.

Ora continueremo a concentrarci sui ristoranti Jamie’s Italian che resteranno aperti e puntiamo a lanciarne altri 22 nel mondo. Ma qui in Gran Bretagna non era più possibile mantenere il numero di 42 locali, tra costo del lavoro, collasso della sterlina e concorrenza”, aggiunge Blegden.

Al gruppo fanno capo 42 ristoranti italiani della catena Jamie’s Italian in Gran Bretagna e 28 nel resto del mondo, per un totale di 3mila dipendenti.

Il 41enne Jamie Oliver è diventato famoso per aver importato nella patria del fish and chips la varietà della dieta mediterranea con ricette semplici e sane, attraverso libri e programmi televisivi di grande successo.

Foto: www.food.ndtv.com