Ricette base

Castagne bollite alla napoletana: la ricetta

  • Difficoltà

    facile

  • Categoria

    Preparazioni di base

  • Porzioni

    4

  • Tempo preparazione

    15 min

    PT15M

  • Tempo cottura

    60 min

    PT60M

  • Tempo totale

    75 min

    PT75M

  • Cucina

    Napoletana

  • Cottura

    Bollitura

Un antico metodo di cottura che ci consente di gustare delle morbide e gustose castagne bollite: provate quelle napoletane.

Un antico metodo di cottura che ci consente di gustare delle morbide e gustose castagne bollite: provate quelle napoletane.

Cosa ha la ricetta napoletana delle castagne bollite di diverso rispetto a quella delle altre parti d’Italia? Un piccolo accorgimento, ovvero il fatto di sbucciare tali frutti autunnali prima di cuocerli e di tenerli in ammollo per diverse ore. Si tratta di una tecnica di cottura tanto semplice quanto antica, utilizzata presso le famiglie povere ed arrivata fino ai giorni nostri. Un tempo le castagne allesse, così le intendono i napoletani, venivano consumate al mattino come colazione prima di uscire di casa.

Così facendo si ottengono delle gustose e morbide castagne lesse deliziose al palato per la loro consistenza per nulla asciutta. Un peccato di gola da concedersi nelle fredde serate autunnali dopo cena, insieme ad un bicchiere di vino rosso, tra una chiacchiera e l’altra.

La ricetta delle castagne bollite alla napoletana

Le castagne lesse alla napoletana hanno un segreto, l’aggiunta di un paio di foglie di alloro all’acqua di cottura, che regala loro un aroma particolare. Una volta cotte vanno conservate nel loro liquido di cottura in frigo per un paio di giorni, se avanzano, ma prima di gustarle bisogna scaldarle per riportarle alla consistenza originaria.

Procuratevi i pochi ingredienti previsti e mettetevi ai fornelli: portare in tavola le castagne napoletane non richiede alcuno sforzo. Se volete, potete unire un paio di chiodi di garofano in pentola, il profumo sarà inebriante.

Gli step per realizzare la ricetta delle castagne lesse alla napoletanaFoto:  Oksana Ermak-123RF

Ingredienti

  • 1 kg di castagne
  • 4 foglie di alloro
  • sale qb

Procedimento

Per fare le castagne bollite alla napoletana bisogna procedere così:

  1. Sbucciate le castagne e mettetele a bagno in una terrina per una notte intera in acqua fredda.
  2. Il giorno successivo scolatele, versate in una pentola acqua fresca, un pizzico di sale e le foglie di alloro.
  3. Portate a bollore su fiamma bassa e fate cuocere per circa un’ora, mescolando di tanto in tanto.
  4. Una volta cotte spegnete la fiamma e fatele raffreddare all’interno del loro liquido di cottura.
  5. Ecco pronte le castagne al less o allesse, per i napoletani: pelatele prima di gustarle.
  6. Si possono mangiare da sole, una dopo l’altra, o unire ad alcuni dolci, creme e dessert al cucchiaio.

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Varianti: le castagne pallottole

A differenza delle allesse, ‘e palluottole sono le castagne cotte con la buccia. Queste venivano unite nella stessa acqua di cottura delle prime. Per ovvie ragioni, prima di essere mangiate vanno private della buccia e della pellicina.

Un delizioso dolcetto è costituito, invece, dalle pallottole di castagne, dei dolcetti aventi come base delle castagne lesse nel latte e mescolate con diversi altri ingredienti - tra i quali il cioccolato - per dare vita a delle chicche da concedersi per piacevoli momenti di golosità.

Conservazione

Le castagne lesse napoletane possono essere conservate per qualche giorno senza perdere il loro gusto autentico. Una volta cotte e sbucciate, è consigliabile riporle in un contenitore ermetico e conservarle in frigorifero per 2-3 giorni.

Per ritrovarne la morbidezza, basta scaldarle brevemente a bagnomaria o nel microonde con un filo d’acqua.

Se si desidera conservarle più a lungo, si possono congelare già lessate: basterà scongelarle a temperatura ambiente e riscaldarle prima di servirle. In alternativa, le castagne lesse possono diventare un ingrediente versatile per zuppe autunnali, dolci rustici o ripieni salati, portando in ogni piatto il sapore autentico della tradizione partenopea.

Origine e tradizioni delle castagne napoletane

Concludiamo la ricetta delle castagne bollite alla napoletana con qualche curiosità. La preparazione di questo alimento affonda infatti le sue radici nella cucina povera contadina, quando questo frutto autunnale rappresentava una delle principali fonti di nutrimento per le famiglie delle campagne campane.

A Napoli e nei paesi vesuviani, le castagne erano protagoniste delle tavole durante i mesi più freddi, soprattutto nel periodo di Ognissanti e dei Morti, quando si usava offrirle ai defunti insieme a vino rosso e dolci tradizionali.

Un tempo, i “castagnari” le vendevano fumanti per le strade, avvolte nella carta di giornale, diffondendo un profumo inconfondibile che annunciava l’arrivo dell’autunno. Nella versione napoletana, la lessatura è lenta e profumata con foglie di alloro e sale, un modo semplice ma ricco di sapore che esalta la dolcezza naturale del frutto. Ancora oggi, prepararle in casa è un piccolo rito che unisce passato e presente, evocando la convivialità e il calore delle tradizioni di una volta.

Foto apertura:  Brent Hofacker-123RF