Come cucinare le melanzane

Sapete come cucinare le melanzane nel modo corretto? Versatili, saporite e assolute protagoniste della cucina mediterranea, le melanzane sono uno degli ortaggi più utilizzati nella nostra tradizione: si prestano a infinite preparazioni adattandosi a gusti, diete ed esigenze diverse. Dalla parmigiana, alla caponata fino alla pasta alla Norma, sono l'ingrediente principale di ricette intramontabili.

Ma saperle cucinare bene è indispensabile per ottenere il meglio da questo alimento. Innanzitutto, non bisogna sottovalutare la loro polpa che, spugnosa com'è, tende ad assorbire condimenti e liquidi (soprattutto l'olio, quando non è arrivato alla giusta temperatura). Ma non è il solo accorgimento da tenere a mente: in questo articolo scopriamo come cucinare le melanzane velocemente, in modo gustoso e anche leggero, approfondendo i diversi metodi di cottura.

Come cucinare le melanzane: metodi di cottura

Tra le tecniche di cottura delle melanzane troviamo quella al forno, in padella, stufata, in umido, senza olio e in friggitrice ad aria. La scelta del metodo influisce naturalmente non solo sul gusto, ma anche sull'apporto calorico del piatto e sulla sua digeribilità.

Prima di cucinarle, è sempre consigliabile:

• Scegliere delle melanzane sode, con una buccia liscia e lucida
• Eliminare le eventuali parti rovinate
• Valutare se effettuare o meno la preventiva salatura

Come cucinare le melanzane al forno

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Il forno è uno dei metodi più indicati per cucinare le melanzane in modo leggero. Permette di ridurre l'uso dei grassi e consente di mantenere un buon equilibrio tra sapore e consistenza. Per ottenere delle melanzane al forno perfette vi consigliamo di tagliarle in modo uniforme, non sovrapporle troppo sulla teglia, girarle a metà cottura.

Possono essere cotte a fette, a cubetti o intere (quando, ad esempio, volete preparare il babaganoush). Una seconda della ricetta, insomma.

Procedete così:

• Tagliate le melanzane a fette o a cubetti, conditele con olio d'oliva e conditspolveratele con sale, pepe e erbe aromatiche (rosmarino, origano).
• Disponetele su una teglia rivestita di carta da forno. Cuocetele a 200°C per 25-30 minuti, girandole a metà cottura, finché diventano dorate e morbide.

Le melanzane al forno sono ideali come contorno, come base per sformati (quello di melanzane e ricotta è delizioso), lasagne vegetariane o piatti unici. Aggiungendo una leggera panatura, potete renderle anche più gustose senza appesantirle. Sempre al forno si cuociono anche le melanzane ripiene.

Come cucinare le melanzane fritte in padella

Sicuramente il metodo più gettonato, e quello che restituisce un risultato sfizioso con il minimo sforzo, è la frittura in padella. Le melanzane fritte sono meno indicate per chi segue un'alimentazione leggera, ma rimangono probabilmente le più popolari.

Cucinare le melanzane in padella con abbondante olio permette di ottenere una consistenza cremosa all'interno e croccante all'esterno. Ma, per una frittura ben riuscita, ricordate che:

• l'olio deve essere ben caldo
•  le melanzane vanno fritte poche per volta
• una volta pronte, vanno scolate su carta assorbente

Tagliate le melanzane in pezzi o fette uguali per favorire una cottura uniforme. Versate sul fondo di una padella dell'olio e portatelo alla giusta temperatura. Adagiate le melanzane, senza eccedere con le dosi e cuocetele a fiamma media mescolandole o girandole quando si saranno dorate.

Le melanzane fritte in padella sono la base della parmigiana, della pasta alla Norma e della caponata, tanto per citare tre capisaldi della cucina siciliana. Ma sono anche le protagoniste delle melanzane a funghetto.

Come cucinare le melanzane stufate in padella

Le melanzane stufate sono una via di mezzo perfetta per chi ama quelle fritte ma deve rinunciarci, magari perché deve limitare la frittura per problemi di salute o di linea. La lenta cottura in padella permette alle melanzane di ammorbidirsi gradualmente, rilasciando il loro gusto naturale. È una tecnica semplice, insomma, che valorizza l'ortaggio senza coprirne il sapore.

Procedete così:

• Lavate le melanzane, tagliatele a cubetti e salatele leggermente.
• In una padella, scaldate dell'olio con uno spicchio di aglio o della cipolla, aggiungete le melanzane e fatele rosolare.
• Unite poca acqua o brodo, coprite e stufate a fuoco medio per 20 minuti, mescolando di tanto in tanto.
• Regolare di sale, aggiungete del basilico e completate con un filo d'olio. Servitele calde o tiepide.

Sono perfette come contorno semplice o come base per sughi, bruschette o accompagnamento per cereali e legumi.

Come cucinare le melanzane in umido

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La cottura in umido è molto simile a quella stufata e spesso i due termini vengono utilizzati come sinonimi. In genere, però, le melanzane in umido prevedono una maggiore quantità di liquidi e una cottura più prolungata. Magari dentro un sugo di pomodoro.

Per cucinare le melanzane in umido con pomodoro:

• Tagliatele a cubetti e fatele rosolare con un filo d'olio in padella.
• Aggiungete passata di pomodoro, sale e aromi.
• Coprite con un coperchio e cuocete a fuoco dolce finché diventano morbide e saporite.

Come cucinare le melanzane senza olio

Chi segue una dieta ipocalorica o ha particolari esigenze alimentari spesso è in cerca di idee su come cucinare le melanzane senza olio. Anche senza grassi aggiunti, è possibile ottenere buoni risultati, a patto di curare bene il condimento.

Per cucinare le melanzane senza olio e ottenere comunque una pietanza soddisfacente, avete a disposizione diverse soluzioni:

• La cottura a vapore, una delle più indicate, soprattutto per chi è a dieta o per chi predilige un'alimentazione sana. Permette di preservare buona parte dei nutrienti e di ottenere delle melanzane morbide ma non spappolate e facilmente digeribili. Dopo la cottura potete insaporirle con erbe aromatiche, spezie o succo di limone.
• La bollitura è il metodo più semplice e veloce. Le melanzane vanno tagliate a pezzi e immerse in acqua bollente per pochi minuti, giusto il tempo di ammorbidirle. È ideale come base per purè, creme o salse, da arricchire con aromi e verdure.
• La griglia antiaderente, ben calda, infine consente di cuocere le melanzane senza aggiungere grassi, ottenendo una leggera doratura in superficie. Una volta cotte, insaporitele con olio e succo di limone o aceto ed erbe aromatiche a vostro gusto.

Come cucinare le melanzane in friggitrice ad aria

Non poteva mancare la friggitrice ad aria, il miglior compromesso per chi ama le melanzane fritte ma non anche il loro apporto calorico. Con pochissimo olio si ottengono una superficie dorata e una buona consistenza.

• Lavate le melanzane, tagliatele a cubetti o a fette e asciugatele.
• Conditele con olio, sale e spezie.
• Disponetele nel cestello senza sovrapporle.
• Cuocetele a 180 gradi per 15-18 minuti, mescolandole a metà cottura.
• Otterrete delle melanzane dorate, leggere e saporite.

Potete anche impanarle prima, passandole nell'uovo sbatteto e poi nel pangrattato.

Come cucinare le melanzane: consigli ed errori da evitare

Per cuocere bene le melanzane è importante partire da ortaggi sodi e con la buccia lucida. Per eliminare l'eventuale amaro dalle melanzane, è utile salarle prima.

• Lavatele e tagliatele a fette o a cubetti.
• Disponetele in uno scolapasta a strati, spolverizzando ogni strato con del sale grosso.
• Coprite con un peso e lasciate riposare 20–30 minuti: rilasceranno dell'acqua scura (è normale).
• Sciacquatele velocemente per eliminare il sale in eccesso e asciugatele molto bene con la carta da cucina prima di cuocerle.

Consigli utili? Tagliatele in modo uniforme: a fette o cubetti della stessa dimensione per una cottura omogenea. Usate l'olio con moderazione: aggiungetelo poco alla volta, perché le melanzane lo assorbono facilmente. Cuocetele a fiamma media: troppo alta le brucia, troppo bassa le fa stufare senza anche dorarle. Non riempite troppo la padella: così cuoceranno in modo uniforme e dorato. Non mescolatele troppo spesso e non coprite subito: permettete loro di dorarsi senza diventare molli. Regolate il sale alla fine: assaggiate prima per evitare che risultino troppo salate.

Attenzione, la preventiva salatura è un passaggio non sempre necessario. Alcune melanzane sono meno amare e non sempre la richiedono.

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