Cara Emme,
sono alle prese con l’ennesimo che vive solo su whatsapp, manda
foto provocanti, fa inviti, promesse e poi si fa prendere dal
senso di colpa perché è fidanzato e non si presenta. L’altro con
cui mi vedo, fa un po’ questa parte da antipatico, di uno a cui
non frega nulla di nessuno, mi si presenta senza avvertire e senza
avvertire se ne va. Ma gli uomini sanno ancora divertirsi?
S.
Maya Risponde
Cara S,
hai a che fare con due esemplari di “molto rumore per nulla”.
Il primo, se non lo blocchi tu, vengo io personalmente.
E siccome non so bloccare i numeri sul cellulare la scena sarebbe più alla Aldo Giovanni e Giacomo: io che ti strappo il telefono dalle mani e lo lancio in tangenziale.
Quindi pensaci.
Cosa porta nella tua vita l’ologramma di uno che non sa fare l’amante?
Perché “amante”, lo dice la parola stessa, è uno che deve desiderarti, darti il suo tempo, darti solo il bello perché il pacchetto completo ce l’ha un’altra.
La tintoria, l’asilo, i musi lunghi, il letto più o meno triste ce li ha lei.
Tu devi stare a Versailles. Incipriata e in lingerie in un letto a baldacchino.
Se scegli il secondo posto che sia il miglior secondo posto possibile.
L’altro, l’aspirante Steve Mc Queen, credo sia antipatico davvero.
Io gli farei trovare una bella porta chiusa la prossima volta con un post it “il fascino non si compra su Amazon e due bronci non fanno James Dean”.
Devi pretendere di essere trattata bene. Anche da quello che ti vende le ciliegie al mercato, figurati da gente che ti vede le tette!
Credo che il problema sia la bulimia emotiva di questo tempo.
Non ci sono più ruoli, le femmine fanno i maschi, i maschi fanno le femmine e nessuno fa più se stesso.
Ci fossero ancora i dinosauri si estinguerebbero di nuovo, solo con un profilo su Tinder.
Quindi S, divertiti facendo un po’ più di selezione.
Mi dirai "pescaci tu nel Mar Morto"… Lo so tesoro.
Facciamo snorkeling. Proviamo i coralli…
Foto © kawa_power - Fotolia.com
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