la posta del

Cuore

Non lo desidero più

Non lo desidero più

cmsfn.decode(article).text!""

Dopo 10 anni di matrimonio il desiderio può affievolirsi o addirittura spegnersi. Se l'inedito scenario ci fa soffrire, probabilmente è arrivato il momento di intraprendere un nuovo percorso.

Ogni coppia ha una storia diversa da raccontare e per quanto sia bella e particolare, c’è sempre un fase segnata da difficoltà, dubbi e preoccupazioni

Cara Maya,

ho 34 anni e sono sposata da dieci. Ho sempre pensato che tra me e mio marito ci fosse un legame unico, speciale, che lui sarebbe stata la persona con cui sarei invecchiata, un giorno. Fino a qualche tempo fa. Non abbiamo figli e siamo una coppia apparentemente serena ed equilibrata, ma a me è sempre mancato qualcosa che non sono riuscita bene a chiarire con me stessa. Fino a quando non mi sono accorta di non desiderarlo più.

I nostri rapporti sessuali sono diventati sempre più monotoni, radi. Io ho iniziato a sentirmi attratta da altre persone e il desiderio di tradirlo, di trovare una persona con cui riprovare ancora una volta quel desiderio, quella passione che nella mia relazione sembra essersi sopita è diventato sempre più forte.

Sto pensando di lasciarlo. Ma ho paura di fare un grande errore, di rovinare la mia vita, e anche la sua. Io gli voglio un bene profondo, lui è stata la spalla su cui appoggiarmi nei momenti più difficili, è la persona del cui parere mi fido di più a questo mondo. Potrei vivere con lui tutta la vita, continuare a fare le cose che abbiamo sempre fatto assieme, ma forse mi mancherebbe sempre qualcosa. Non so che fare. Aiutami tu.

C.

Maya Risponde

Cara C.,

ho sempre immaginato il tempo come un vecchio con la barba lunga, che non passa la sua eternità ad aggiustare orologi, ma a guardare schermi nei quali vengono trasmessi gli episodi delle nostre vite. Ogni tanto sugli schermi c’è un’interferenza e così quella che prima era un’allegra puntata di Un medico in famiglia si trasforma d’un tratto nella trama della prima stagione di WestWorld: i giorni si ripetono tutti uguali, nell’equilibrio precario di un mondo che alla fine non è più il nostro. O forse non lo è mai stato.

Questa premessa per dirti che non devi aver paura: se la matematica non è un’opinione ti sei sposata a 24 anni. Eri molto giovane e negli ultimi 10 anni di acqua ne sarà passata sotto i ponti della tua vita. Tu, non solo non sei affogata, ma ti sei accorta che galleggiare e basta non ti basta più. Hai bisogno di iniziare uno sport nuovo, di imparare a surfare per (ri)trovare l’eccitazione che si prova quando ti tuffi per la prima volta.

In un episodio di Grey’s Anatomy, Meredith dice che “il cambiamento è letteralmente l’unica costante di tutta la scienza” ed è vero: l’energia e la materia si trasformano costantemente e lo stesso vale per le persone. Aggrapparti ai (sono sicura) bellissimi ricordi che tu e tuo marito avete creato insieme negli ultimi 10 anni non ti serve se in questo momento quello che senti è una mancanza. E quando sai di avere perso un pezzo di te o riconosci di non averlo mai avuto, fare finta che in fondo quel piccolo vuoto non significhi niente non fa bene né a te né a lui (che prima o poi si renderà conto che qualcosa non funziona più tra voi).

Quando stiamo bene con qualcuno, non ci poniamo chissà quali domande o aspettative sul futuro: in fondo siamo state tutte cresciute a pane e cartoni Disney e il finale da principessa con annesso “per sempre felici e contenti” lo consideriamo quasi un’ovvietà. Ma ti faccio notare una cosa: nessuno ha mai aggiunto la parola “insieme” a quel felici e contenti. Preferisci continuare a stare col tuo principe, rischiando di tradirlo con il primo scudiero che incontri per strada, o andartene dal castello, trovare un monolocale tutto tuo in cui okay, forse avrai poco spazio per le scarpe, ma almeno ci sarà posto per te e per lasciar entrare quello che adesso non hai?

Nessuno ha detto che tuo marito non potrà continuare ad essere un punto di riferimento nella tua vita. Lo sarà solo in modo diverso. All’inizio reagirà male, te lo assicuro. Ma poi quel canuto del tempo sposterà lo sguardo verso il suo schermo e (anche) nella trama del suo biopic ci sarà un’evoluzione inaspettata.

Adesso, invece, è tempo di pensare a te: compra una tavola da surf e ricomincia a cavalcare le onde come non facevi da un po’!

Tua, Maya

Hai una domanda per Maya? Scrivi a postadelcuore@deabyday.tv

Foto: dmitrimaruta / 123RF Archivio Fotografico