Ciao Maya,
sono in una fase un po’ complicata della mia vita. Ho l’età giusta per pensare a comprare casa e tutti (soprattutto mia madre) mi stanno spingendo in questa direzione.
Solo che io ho paura. E non tanto che con il mio attuale ragazzo possa andare a finire male (quello l’ho messo in conto e ci può anche stare). Ho paura di legarmi a un posto. Di mettere l’ancora attaccandomi a una casa per la vita e non avere più la possibilità di potermi svincolare.
Ho il serio timore che quello che provo mi impedirà di avere un futuro e mi farà restare esattamente ferma dove sono oggi.
Paradossale, no?
Gaia
Maya Risponde
Carissima Gaia,
l’unica ancora che vedo in questo momento, leggendo le tue parole, è costruita da tante piccole paure che hanno formato la catena che lega i tuoi pensieri.
Sei tu l’unica che può liberarsi. Non lo farà una casa. Non lo farà una storia d’amore felice. Non lo farà nessun’altra persona o cosa al mondo.
Sai quante donne sono riuscite a rinascere in quella che per molti è considerata l’età sbagliata? Quella nella quale dovresti avere solo certezze e invece magari ti ritrovi sola.
Perché lui è morto. Oppure perché ti ha tradita con una più giovane.
Tutto ciò che è materiale, presto o tardi, si risolve. Gli unici vincoli che non ci permettono di vivere sono quelli che mettono radici nelle nostre teste. Ed è di quelli che dovresti assolutamente liberarti.
Come? Datti del tempo. Non prendere decisioni solo perché ti senti obbligata dall’età e rischia solo quando sei davvero tu a volerlo.
Sono convinta che quando leggerai la mia risposta non sarai più dov’eri nel momento in cui mi hai scritto, ma avrai già fatto diversi passi avanti verso il futuro che meriti. Quello in cui ti senti libera.
Ti abbraccio,
Maya
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Foto: Thomas Bkornstad/unsplash