Alimentazione
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Come curarsi con i benefici dei broccoli

I broccoli sono un ortaggio tipicamente invernale e dalle molteplici proprietà salutari. Ecco tutti i benefici dei broccoli

I broccoli sono un ortaggio tipicamente invernale e dalle molteplici proprietà salutari. Ecco tutti i benefici dei broccoli

 

I Greci e i Romani li mangiavano crudi prima dei banchetti per aiutare l’organismo ad assorbire l’alcol. Le foglie, invece, venivano utilizzate per lenire le ferite.
Le proprietà salutari e nutrizionali di questo ortaggio sono, però, anche molte altre.

Ecco come curarsi con i benefici dei broccoli

 

  • L’odore emanato da questi ortaggi quando vengono cucinati è dovuto allo zolfo di cui sono ricchi, ma messo da parte questa caratteristica sgradevole i broccoli sono un ortaggio dalle mille proprietà benefiche.
  • Sono ricchi di sali minerali, calcio, ferro, potassio, fosforo e zolfo e contengono, inoltre, tante vitamine: C, B1, B2, A.

I broccoli contengono anche fibra alimentare e fitonutrienti, utilissimi in caso di stipsi

  • Grazie al sulforafano proteggono il cuore e le arterie e combattono l’invecchiamento.
  • Grazie al potassio sono utili per tenere a bada la pressione arteriosa e a disintossicare l’organismo.
  • Il broccolo è un ortaggio consigliato nelle diete ipocaloriche, perché in circa 100 grammi contiene solo 27 calorie. Se vi piacciono i broccoli provate le ricette di DeAbyDay.
  • Svolgono un’importante azione antitumorale grazie al betacarotene a al sulforafano, che inibisce la crescita di cellule cancerogene. Proteggono soprattutto da tumori polmonari, intestinali e del seno.
  • Hanno anche un potere antianemico, emolliente, diuretico, cicatrizzante, depurativo, vermifugo.
  • I broccoli sarebbero anche un ottimo rimedio contro l’asma e molte affezioni polmonari.

Attenzione, però: la cottura più indicata è quella al vapore, perché permette di esaltarne di più il sapore mantenendo, allo stesso tempo, inalterate tutte le loro proprietà salutari e nutritive.

 

Fonte: Melarossa.it
Foto tratta da Photopin via Simon Blackley