Balcone di primavera: 10 consigli per renderlo bellissimo

Aprite le finestre al nuovo sole, è primavera… Così risuonava il ritornello di una vecchia canzone. Ora che la primavera esplode con il suo tripudio di colori e profumi, dai balconi fioriti delle case si irradia energia e voglia di stare all’aperto. Il balcone di primavera si veste a festa e diventa più accogliente e per invitarci a trascorrere maggior tempo all’esterno, per una colazione rilassante, un momento di relax o una divertente serata tra amici.
Ma perché il balcone di primavera sia davvero un’appendice della casa, da vivere al massimo, bisogna prepararlo attraverso alcuni accorgimenti. Dalla scelta dei fiori da balcone fino a qualche tip su come arredare un balcone, ecco quindi i 10 consigli per rendere bellissimo il balcone in primavera. 

1. Pulizia accurata 

Prima di pensare alla scelta delle piante da balcone il consiglio, forse anche un po’ banale, è quello di pulire a fondo lo spazio esterno. Sì perché le classiche pulizie di primavera riguardano anche il balcone che è stato esposto alle intemperie invernali. E’ il momento di fare una buona manutenzione, spostando le fioriere da balcone, lavandole a fondo per evitare il cattivo odore del ristagno e di foglie marce. Dedicati anche al pavimento con accuratezza e ripristina sedie, sdraio e tavolini, con attenzione alla loro detersione più profonda. E ovviamente - utilizzando tecniche naturali e cruelty free –, pensa anche a come allontanare i piccioni da balcone che di certo non aiutano nel mantenimento di un ambiente curato e pulito. 

2. Riorganizzazione degli spazi e rinnovamento  

Pulendo gli spazi esterni ti ritrovarai di certo a notare che un vaso potrebbe stare meglio in un altro angolo e che, in fondo, un tavolino da balcone starebbe proprio bene in una certa posizione o magari che sul lato poco soleggiato si potrebbe finalmente inserire una poltroncina. Ecco, questo è il momento di riorganizzare gli spazi del balcone e rinnovare un po’ tutto. Una volta pulito tutto sarà, infatti, più semplice pensare a come vorresti vedere il tuo balcone. Ci sono tante idee su come arredare un balcone e per rendere davvero bello un terrazzo piccolo, l’importante è partire dagli spazi a disposizione per poi lavorare, a seconda del proprio gusto e delle proprie esigenze, aggiungendo i vari elementi. Perché anche un piccolo spazio, che sia veranda balcone, o semplice affaccio, può diventare un piccolo angolo di paradiso verde. 

 3. Rinnovamento dell’arredo  

Tenere un vecchio tavolino da balcone o le sedie usurate non è una buona idea e dà un senso di incuria che non fa bene né agli occhi né alla mente. Se alcuni mobili sono davvero malmessi, pensa a rinnovare completamente l’arredo. Questo non significa per forza dar fondo al vostro conto in banca: ci sono tante proposte negli appositi reparti dell’arredo giardino, e puoi anche sbizzarrirti con il fai da te, magari con un po’ di bricolage o trovando qualche pezzo vintage nei mercatini o dal rigattiere. Se sei una creativa e la manualità non ti manca, puoi anche ricorrere al riciclo e all’upcycling. Due i must nell'arredo balcone: usare materiali che affrontino bene il sole e il caldo estivo e che non si usurino in pochi mesi ed avere in mente i 5 errori da evitare quando si arreda un balcone. In questo modo il balconi fioriti diventano anche un angolo di casa da sfoggiare per creatività e ingegno.

4. Abbinare vasi, portavasi e fioriere

Una regola su tutte, però, è quella di evitare le accozzaglie. Che si scelga il riciclo (anche di pneumatici di bottiglie di plastica)  o che decida di acquistare nelle ferramente o nei negozi da giardinaggio, l’importante - oltre a scegliere il giusto materiale del vaso - abbinare bene tutto e non utilizzare tutto ciò che può essere considerato un contenitore. Vasi, fioriere da balconi e portavasi da balcone sono una sorta di biglietto da visita del vostro balcone e non scegliere qualcosa di rifinito e ricercato conferisce allo spazio una certa approssimazione. Occhio quindi a colori, dimensioni e proporzioni. I balconi fioriti sono belli anche perché contano su un buon gusto nella scelta dei portavasi da balcone. 

5. La scelta dei fiori e delle piante 

A questo punto, parliamo, finalmente, di piante e fiori. Prima di tutto, ricordiamoci che pur donando colore e profumo al nostro balcone, piante e fiori sono soprattutto esseri viventi che soddisfano una certa funzione decorativa, certo, ma che vanno curate con attenzione. Attenzione, quindi alla scelta delle piante resistenti al sole e alla zone più adatte a una determinata tipologia di pianta. Di sicuro alcuni nomi di fiori da balcone comuni sono Dipladenia, Surfinia, Potunia, Sunpantiens, Plumbago. Tutti facili da coltivare e adatti a decorare il balcone in primavera. Anche se, sui balconi italiani, i fiori che di certo parlano di primavera sono: i gerani nei vasi a terra o nei portavasi appesi alla ringhiera del balcone; le azalee, pronte a inebriare l’aria di profumo e colori e le fresie,  delicate e multicolor per un balcone da dal giallo al verde, dal rosa al blu, fino al bianco e all’arancio.

6. Piante da balcone perenni

Il balconi fioriti sono belli in primavera ma anche durante tutto l’anno. Coltivare piante da balcone perenni è, quindi, la soluzione migliore per abbellire il proprio balcone in ogni momento. Molte piante da balcone perenni ricadenti, ad esempio, sono in grado di resistere sia al caldo estivo sia alle temperature invernali e crescendo rigogliose e lunghe, garantiscono anche un po’ di privacy su tutto o su alcuni angoli del balcone. Ma quali sono le migliori piante e i migliori fiori perenni da balcone? Ci sono tante piante da vaso perenni che fioriscono in primavera, e tra queste non può che spiccare l’edera, pianta sempreverde a portamento rampicante o tappezzante. C’è anche la petunia,  fiore perenne molto popolare e capaci di regalare splendide cascate fiorite su balconi e terrazzi. Altra valida soluzione per abbellire il proprio spazio esterno con delle piante da balcone perenni ricadenti sono l’eschinanto - ideale per la coltivazione in fioriere e vasi pensili di piccole dimensioni – e il gelsomino estivo un sempreverde da balcone indicato per creare un incantevole angolo verde e profumato. 

7. Giardino verticale, soluzione salvaspazio

Se il balcone è davvero piccolo e l’ingombro dei vasi andrebbe a ridurre il poco spazio a disposizione, si può anche pensare a una soluzione con vasi verticali, utilizzando soluzioni salva-spazio e la coltivazione con fioriere sospese o piante rampicanti o fiori da balcone pendenti che danno dinamicità e colore al balcone risparmiando spazio. Si tratta, infatti, di fiori che riescono a decorare in  modo armonioso il balcone e per di più con poche cure. Le colture più utlilizzate, infatti, sono piante molto resistenti a sole e caldo, come il geranio parigino, le campanule, le petunie e la verbena.

8. Orto ed erbe aromatiche in balcone

Se il tripudio di colori dei fiori ha sicuramente un effetto positivo ed energizzante su chi vive il balcone, c’è da dire che anche una bella piantina di fragole, di pomodorini o di peperoncino può donare colore e calore al tuo balcone regalando anche il piacere di poter gustare ortaggi e frutti autoprodotti. Ecco perché anche coltivare un piccolo orto sul balcone può essere una buona idea per rendere il balcone ancora più bello. E se la cura di ortaggi, insalate e frutta non fa per te, puoi anche optare per le erbe aromatiche. Basilico, rosmarino, timo, salvia sono solo alcune delle 10 piante aromatiche perenni da tenere sul balcone sempre belle da vedere e che possono occupare un angolo assolato del terrazzo per avere i tuoi aromi a portata di mano.

9. Cura e manutenzione del verde 

Dal terriccio al fertilizzante, passando per una buona annaffiatura. Le piante e i fiori in balcone richiedono le loro cure. Non sono tantissime ma quelle poche previste vanno eseguite con regolarità. Innanzitutto, è sempre bene che il terriccio sia nuovo e in buone condizioni,la tenere va sempre tenuta umida. Ovviamente ricordate che le piante in balcone non vanno mai annaffiate di giorno ma al tramonto e la sera. Inoltre, quando si innaffia è bene evitare di bagnare foglie e petali perché lo sbalzo di temperatura potrebbe causare alle piante uno shock termico e danneggiarle. Detto questo, è bene curare le piante da balcone come si fa con tutte le piante, ovvero rimuovendo i ramoscelli secchi e prestando attenzione alle loro esigenze, magari leggendo le caratteristiche di ogni pianta da balcone che piantiamo o acquistiamo. 

10. Buona illuminazione e protezione dal sole 

Vivere il balcone di giorno e di sera, richiede, ovviamente qualche accortezza in più. Perché anche in primavera il sole può essere caldo e ci si deve schermare dai raggi, e anche in primavera serve illuminare il balcone per rimanerci la sera.

Tende da sole e illuminazione sono quindi due elementi da tenere in considerazione per un bel balcone arredato e ornato ad hoc. Le tende da sole offrono una protezione dai raggi solari e creano un ambiente fresco ed accogliente e devono, ovviamente, rispondere anche a una esigenza estetica precisa. Non solo caldo, tepore e giornate più lunghe. Per godersi il balcone di primavera fino alla sera tardi, è bene pensare anche a una buona illuminazione che sia, però, anche bella da vedere. Dalle lanterne alle candele (magari anche alla citronella per tenere lontani gli insetti molesti) fino a una buona illuminazione da esterno per poter rendere un balcone fiorito e primaverile ancora più accogliente si devono considerare le varie soluzioni per illuminare in modo corretto terrazze e balconi. 
 

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