Giardinaggio
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Come coltivare l'orto sul balcone

Le piante più adatte, le fioriere giuste, gli attrezzi necessari e più in generale tutti i segreti per produrre in terrazza ottimi prodotti a km zero. 

Le piante più adatte, le fioriere giuste, gli attrezzi necessari e più in generale tutti i segreti per produrre in terrazza ottimi prodotti a km zero. 

La coltivazione in vaso è da sempre un tema caldo quando si tratta di pollice verde. Se la cura dei fiori, come i tulipani, è un argomento che vi ha appassionato, sicuramente vorrete saperne di più su come realizzare un orto domestico: ecco i segreti per coltivare sul balcone ottimi prodotti a km zero.

Orto sul balcone: tutti i segreti

Orto sul balcone: cosa coltivare

Creare un orto sul balcone è semplice, a patto di scegliere le piante giuste. Su quali dovrebbero puntare i principianti? Le più facili da coltivare sono lattuga, pomodoro, zucchine, peperoncino, basilico, prezzemolo e fragola. In ogni caso, il consiglio è di comprare piante già cresciute in vasi più piccoli, da trapiantare in fioriere di dimensioni maggiori.

Orto sul balcone: vasi e fioriere

Dalla scelta della pianta dipende quella dei vasi, in quanto la sua dimensione dovrà essere proporzionata a quella dell’ortaggio. Ad esempio, tra una pianta di zucchine e l’altra sarebbe opportuno lasciare 70 cm, mentre ne bastano 40 per i pomodori e appena 25 per le lattughe. In ogni caso, i vasi devono essere ben drenanti, con fori sul fondo per evitare i ristagni d’acqua.

Orto sul balcone: quale terriccio scegliere

Mai andare al risparmio con il terriccio (sia esso tradizionale, fertilizzato oppure bio già concimato), perché la sua qualità è fondamentale. Per risultati migliori, meglio aggiungere al terriccio un 10% di sabbia a grana grossa e creare un fondo di argilla o ghiaia, per drenare l’acqua ma mantenere al tempo stesso la giusta umidità.

Foto: @Pixabay.com

Orto sul balcone: gli attrezzi indispensabili

Per coltivare in vaso servono gli attrezzi giusti, sebbene in miniatura. La zappetta, ad esempio, è necessaria per ossigenare il terreno nel vaso, mentre con un paio di forbici si può procedere alla raccolta e alla potatura. Se le piantine sono fragili, per sostenerle bisogna usare bastoncini o canne di bambù. Sempre meglio avere a disposizione, inoltre, uno spruzzino per i vari trattamenti oltre, ovviamente, all’annaffiatoio.

Orto sul balcone: quando e come annaffiare

Ogni pianta ha esigenze diverse. Di sicuro, più fa caldo, più sarà necessario annaffiare. Meglio farlo lungo i bordi del vaso e non direttamente nella zona delle radici, magari al tramonto o di mattina presto: in questo modo le piante avranno più tempo per assorbire l’acqua, che invece evaporerebbe subito al sole.

Orto sul balcone: dove posizionare le piante

A proposito di sole, la posizione delle fioriere è fondamentale. Andrebbero infatti collocate nella zona del balcone che riceve più luce solare, se possibile durante la mattinata e complessivamente per almeno quattro ore. Se il terrazzo si affaccia su una strada molto trafficata, il consiglio è di coprire i vasi con un tessuto non tessuto, che proteggerà le piante e gli ortaggi dalle polveri sottili. Permettendo però al tempo stesso al sole e all’acqua di filtrare.  

Foto apertura: asife@123rf.com