Matrimonio
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I dolci pasquali che fanno bene all'eros

Dal cioccolato alle mandorle, dalle amarene al kiwi. Ecco quali sono gli ingredienti che fanno bene all’eros e in quali dolci pasquali si trovano.

Dal cioccolato alle mandorle, dalle amarene al kiwi. Ecco quali sono gli ingredienti che fanno bene all’eros e in quali dolci pasquali si trovano.

Le feste sono l’occasione giusta per stare insieme al proprio partner e dedicarsi all’eros - perché no? - anche a tavola. Esistono ingredienti che danno beneficio alla sfera sessuale e che possono essere inseriti nelle ricette pasquali.

Primo tra tutti, il cioccolato (meglio ancora se fondente): grazie alla teombrina, influenza il sistema nervoso centrale e stimola il desiderio femminile.

Un altro afrodisiaco sono le amarene, note per le loro proprietà nutritive e per la funzione ri-equilibrativa degli ormoni. Nocciole e mandorle, ricche di vitamine A, B ed E, aiutano a mantenere la mente attiva anche durante il sesso, aumentando la libido. Il kiwi, poi, grazie alla xantofilla, combatte stress e aumenta la potenza sessuale (in particolare maschile).

Ecco, allora, alcuni dolci pasquali che combinano originalità culinaria con benessere ed eros. Partiamo dal classico uovo e dalla possibilità di scegliere tra diverse varianti di cioccolato. Tre alternative creative possono essere: l’uovo al riso soffiato, il nocciolato e l’uovo bigusto della Kinder (meglio se riprodotto in casa).

Un altro dolce pasquale immancabile è la colomba: da quella classica ricoperta di canditi con glassa e mandorle ("top" se preparata con lievito madre) alle altre varianti.

Come gli ovetti ripieni di colomba e ricotta e, ancora, le cupolette di colomba farcite con crema allo yogurt e kiwi (per le più golose, con nutella e mascarpone). Un terzo modo per sbizzarrirsi è giocare insieme con la pasta frolla, creando forme pasquali a piacere con aggiunta di confetti colorati e zuccherini.

Le coppie più intraprendenti possono cimentarsi nella cottura dei coniglietti di pasta frolla, badando a non far collassare le orecchie: meglio farle “all’indietro” per evitare che cedano in forno.

Direttamente dalla cucina napoletana, arriva poi la pizza con crema: altro non è che una crostata a base di pasta frolla e strutto, chiusa stile pies americana, con ripieno di crema pasticciera e amarene.

Infine, si dice che "non tutte le ciambelle escano col buco". A Pasqua non è necessario che ci sia, anzi: se il buco c’è, va riempito!

Come si fa con il “ciambellone a nido di Pasqua”, preparato con cioccolato fondente e caffè e decorato al centro con ovetti. O, ancora, con la ciaramicola: ciambella, di tipica produzione umbra, dalle sfumature rosse per l’impasto al liquore alchermes. Anche questa ricoperta e riempita di meringhe e confettini colorati. Un'esplosione di eros e dolcezza. 

Foto @ dimasobko - Fotolia.com