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Le regole degli amici di letto, tra film e realtà

Cosa significa essere amici di letto e come fare per non cadere nella trappola dell’innamoramento.  

Cosa significa essere amici di letto e come fare per non cadere nella trappola dell’innamoramento.  

Amici di letto è un film del 2011 diretto da Will Gluck, ma è anche una scelta portata avanti da coppie di amici single che scelgono di non stare insieme, ma di trarre beneficio dai piaceri del sesso.

Cosa vuol dire, nella pratica, essere amici di letto? Dal film al mondo reale, ecco qualche regola da seguire se non si vogliono avere implicazioni sentimentali.

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Amici di letto: il film 

Il film Amici di letto, il cui titolo originale è Friends With Benefits, racconta la storia di due amici, Jaimie e Dylan, che iniziano a fare sesso occasionale, con l’idea di non avere un legame di tipo sentimentale. Nel cast troviamo Mila Kunis e Justin Timberlake.

Senza troppi spoiler sulla trama e l’evoluzione del rapporto tra i personaggi, il film è la dimostrazione che le relazioni basate esclusivamente sul sesso sono complicate e il più delle volte terminano con un cuore spezzato: quello che si è reso conto che alla fine è molto di più di semplice sesso.

Essere amici di letto: una buona idea? 

Essere amici di letto è davvero una buona idea o si rischia di compromettere definitivamente un bel rapporto di amicizia nel caso in cui, uno dei due, si dovesse alla fine innamorare? Nell’immaginario collettivo, si pensa che siano soltanto gli uomini a nutrire il desiderio di avere un'amica di letto.

In realtà, non è affatto vero: sono sempre di più le donne che, stanche di relazioni fallimentari e rapporti amorosi scadenti, decidono di darsi una chance con l’amico che hanno sempre considerato attraente e che immaginano spesso nudo mentre si masturbano.

Avere un amico di letto potrebbe essere salutare per un certo periodo della propria vita, ma si tratta di una scelta che deve essere portata avanti con delle regole ben precise, altrimenti si potrebbe trasformare in una vera catastrofe.

Le 5 regole per non soffrire se vai a letto con un amico 

Per riuscire a far funzionare una relazione con un amico che si basa unicamente sul sesso occorre stabilire delle linee guida. Eccone 5 che rappresentano la base per fare del buon sesso, senza lasciarsi coinvolgere troppo.

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1. L’onestà prima di tutto

Bisogna chiarire fin da subito quali sono le proprie intenzioni. Il rischio, come abbiamo più volte ribadito, è quello che uno dei due a un certo punto si aspetti qualcosa di più da questo rapporto. Se non si parla e non si mettono le carte in tavola fin dal primo momento, l’amicizia con benefici sessuali è destinata a naufragare.

2. AAA… mico di letto cercarsi

Gli amici di letto non sono tutti uguali: alcune relazioni sono meramente fisiche, mentre in altre si mantiene comunque un rapporto di amicizia. In pratica, si continua a fare ciò che si faceva prima, con l’aggiunta della componente sessuale. Decidete insieme quale sfumatura volete dare alla vostra scopamicizia.

3. Coccole? No grazie

Se quando eravate amici il vostro rapporto non includeva gesti di affetto, introdurli adesso potrebbe creare confusione e trasformarvi senza che ve ne rendiate conto in una coppia di innamorati.

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4. Gelosia portami via

Andare a letto con un amico significa prima di ogni altra cosa non considerarlo come una proprietà: è molto importante cercare di non essere appiccicosi l’uno con l’altro, ma soprattutto di non fare scenate di gelosia nel caso in cui nella sua vita ci fossero altre donne. Non state con lui, ma con il suo pene. Ve lo ricordate, no?

5. Isolation is no good for me

Avere un amico di letto non significa isolarsi dal resto del mondo: quello che succede, soprattutto per le donne, è di smettere di interagire con gli altri maschietti, perché non se ne sente la necessità. Sarebbe meglio non farlo: se è vero che ci sono persone che riescono a portare avanti una relazione con un amico di letto per anni, in pratica si dovrebbe trattare di una condizione momentanea. Il palliativo in attesa che arrivi il vaccino contro i virus relazionali.