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Come aiutare il partner se soffre di attacchi di panico

Gli attacchi di panico sono episodi limitanti per la persona che li vive, ma anche per chi le sta accanto. Impariamo a sostenere il partner in questi delicati momenti.

Gli attacchi di panico sono episodi limitanti per la persona che li vive, ma anche per chi le sta accanto. Impariamo a sostenere il partner in questi delicati momenti.

Gli attacchi di panico sono un nemico non facile da sconfiggere per chi li vive sulla propria pelle ma anche per le persone che stanno accanto a chi ne soffre. Ad esempio nel caso di una coppia, ogni attacco crea certamente ansia anche nel partner che assiste al disagio del proprio compagno. Impariamo a non farci prendere dall'ansia e a sostenere nel modo più adeguato un partner che soffre di questo disturbo.

Anzitutto capiamo di che cosa si tratta, informandoci adeguatamente

Per gestire ogni situazione è necessario capire con cosa si ha a che fare. Ecco perché è importante conoscere conoscere gli attacchi di panico, sapere come si manifestano e che caratteristiche hanno.

La persona che ne è affetta prova un disagio, una malessere profondo, fatto di sintomi quali sudorazione, palpitazione, tremore, difficoltà respiratoria. E' fondamentale sapere che solitamente le crisi si esauriscono in 15-30 minuti.

Dopo un po' di teoria, è fondamentale passare all'azione:

- Distrai il partner quando vi trovate in situazioni che, per esperienza, sai che possono generare una sensazione di panico: ad esempio il ristorante affollato, gli ambienti troppo caotici in generali.

- Vietato usare la classica frase "stai tranquillo non è niente": per chi ne soffre non è un "niente", ma un episodio forte e importante. Più che enunciare questa tranquillità, dimostrala, comportati in modo sereno per fargli capire che tanto passerà e non c'è motivo di allarmarsi.

- Aiuta il partner a gestire la crisi: non pretendere che si opponga a ciò che sente, ma aiutalo a far alleviare i sintomi. Invitalo a respirare profondamente, a rilassarsi. Fondamentale, strappagli qualche risata per sciogliere i nervi tesi.

- Non trattare una persona affetta da attacchi di panico come una persona malata: ciò può ledere l'autostima di una persona e farla sentire ancora più insicura.

- Offri sempre un contatto fisico all'altro quando soffre di un attacco di panico: dagli la mano, accarezzagli un braccio, appoggia una mano sulla sua spalla. Sono tutti gesti che fanno percepire un senso di protezione, di tranquillità.

Quando il partner soffre di un simile disturbo, è fondamentale essere sì un po' più premurosi, ma senza esagerare: non bisogna cedere all'ansia, ala preoccupazione per l'altro, ma solo incoraggiarlo a stare meglio e sostenerlo con energia e positività.