What's New
What's New

La nuova frontiera del sesso? È virtuale e si chiama Sexting

Il Sexting è la nuova e già diffusissima pratica sessuale che sta coinvolgendo sempre più persone. Ecco di cosa si tratta. 

Il Sexting è la nuova e già diffusissima pratica sessuale che sta coinvolgendo sempre più persone. Ecco di cosa si tratta. 

Il termine sexting, crasi delle parole inglesi sex (sesso) e texting (inviare SMS) è un neologismo utilizzato per indicare l'invio di messaggi sessualmente espliciti e/o immagini inerenti al sesso, principalmente tramite telefono cellulare, ma anche tramite altri mezzi informatici”, questa la definizione che si trova su Wikipedia, il Sexting però è molto più di questo giacchè secondo recenti studi, sta diventando un fenomeno molto diffuso soprattutto tra i giovanissimi.

Con l’avvento (assolutamente rivoluzionario) degli smartphone, fare “sesso virtuale” non è più così difficile: basta saper scrivere e inviare messaggi di testo, corredati da qualche selfie, al limite della censura, e il gioco è fatto.

Molte coppie ritengono che il Sexting sia un metodo innovativo per risvegliare il desiderio, la passione. Curioso è il fatto che, mentre gli italiani sembrano essere molto pigri sotto le lenzuola, quanto a messaggistica istantanea sono invece ai primi posti delle classifiche.

Si parla di una media di messaggistica erotica di circa 10 volte a settimana, esattamente più del doppio di quello che dovrebbe essere  il “dovere di coppia” normale nell’arco di sette giorni. In pratica secondo alcuni dati piuttosto allarmanti, la virtualità della sfera sessuale sta drammaticamente sostituendo anche la bellezza e la curiosità di un rapporto vero e proprio.

Grazie anche ad applicazioni sempre più aggiornate ed evolute si arriverà ad un punto in cui il rapporto carnale sarà solo l’ultimo step di un cammino tristemente cibernetico. Voglia di trasgredire oppure voglia di tradire? In questo caso, è da condividere il pensiero di Christoph Kraemer, direttore della comunicazione di AshleyMadison.com che afferma quanto segue:  “Spesso si ricorre alla tecnologia come diversivo alla routine del rapporto di coppia, eccitare ed essere eccitati virtualmente diventa uno svago trasgressivo e innocente allo stesso tempo, poiché se il tradimento non è fisico non viene percepito come tale” (Fonte: VanityFair).

Credits @ AskMen