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Che differenza c’è tra cosmetici naturali e bio? La guida definitiva

I termini naturale e biologico sono sinonimi? Scopriamolo insieme!

I termini naturale e biologico sono sinonimi? Scopriamolo insieme!

Naturali e biologici sono termini che molto spesso, per quanto riguarda i cosmetici, vengono confusi o scambiati per sinonimi, ma vediamo nel dettaglio a cosa si riferiscono le diciture cosmetici naturali e cosmetici biologici.

Cosmetici naturali

I prodotti cosmetici naturali al loro interno contengono ingredienti provenienti da risorse naturali quali acqua, minerali o vegetali. Possono presentare una formulazione semplice oppure più ricca, a seconda del prodotto che abbiamo di fronte. Riconoscerli non sempre risulta semplice, da un lato perché non tutti hanno dimestichezza con il nome dei diversi ingredienti (che secondo la nomenclatura INCI sono scritti in latino o in inglese), dall’altro perché questi cosmetici non presentano certificazioni bio. Alcuni marchi di cosmesi naturale: Dr. Organic, Khadi, Neve Cosmetics.

Foto: Olga Yastremska-123RF

Cosmetici biologici

Si tratta di cosmetici che presentano una o più certificazioni rilasciate da specifici enti preposti. Sono caratterizzati da una formula che deve necessariamente rispettare rigorosi criteri preposti dall’ente privato e che certifica il prodotto. Ad esempio gli ingredienti di natura biologica contenuti nel prodotto devono rispettare una percentuale minima. Solitamente le formule certificate sono naturali per almeno il 95%. Trovare delle formule naturali al 100% è piuttosto difficile, dal momento che ci sono ingredienti non naturali indispensabili nelle formulazioni. Ad esempio, nei prodotti cosmetici contenenti acqua è necessaria una minima concentrazione di conservante, per contrastare la proliferazione batterica. Alcuni esempi marchi che presentano le certificazioni bio per i loro prodotti: puroBIO, Domus Olea Toscana, Gyada Cosmetics, Bioearth.

Ogni certificazione ha degli standard precisi.

Questi standard devono essere rigorosamente rispettati dal produttore. Per questo motivo, nel momento in cui acquistiamo un prodotto certificato abbiamo la garanzia che stiamo selezionando un prodotto più naturale e rispettoso dell’ambiente. I cosmetici naturali certificati, nella maggior parte dei casi, non contengono neanche in minima percentuale gli ingredienti chimici o di sintesi, che sono vietati dall’ente certificatore. Certamente le materie prime con cui sono formulati questi cosmetici vengono estratte con metodi non inquinanti: nei prodotti, pertanto, non sono ammessi ingredienti come OGM (organismi geneticamente modificati), pesticidi e coloranti artificiali.

Tra gli enti certificatori più conosciuti troviamo:

  • ICEA: Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale
  • CCPB: Consorzio Controllo Prodotti Biologici
  • AIAB: Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica
  • ECOCERT: ente privato francese, con sede in diversi Paesi e accreditato a livello internazionale.

Oltre a questi enti certificatori, nei diversi stati esistono altre realtà, non essendoci al momento un organismo unitario a livello europeo.

Cosa significa Vegan per un cosmetico?

Vegan non certifica il prodotto come biologico. Questa dicitura indica che gli ingredienti presenti in formula non hanno origine animale. Ci sono diversi ingredienti, come ad esempio la cera d’api, che pur essendo naturali non sono vegani, poiché di derivazione animale. La presenza di questo simbolo permette a chi sceglie uno stile di consumo vegano di avere una sicurezza in più sulle caratteristiche del prodotto che sta acquistando.

La dicitura Cruelty Free

Anche in questo caso, non siamo di fronte ad un prodotto necessariamente biologico. La presenza di questa label ci conferma che il prodotto cosmetico in nostro possesso non è stato testato sugli animali. Dal 2009 la normativa europea sui cosmetici ha concretizzato un progressivo divieto dei test sugli animali; i cosmetici prodotti in Europa contengono ingredienti testati mediante metodi alternativi e possono essere quindi definiti cruelty free. Restano invece presenti alcuni stati, come la Cina, dove la sperimentazione sugli animali è ancora concessa: è sui prodotti di produzione extra europea che questa dicitura, per chi è attento alla tematica, risulta importante.

Leggere le etichette dei prodotti che acquistiamo è fondamentale e necessario, se vogliamo imparare ad orientarci in un mondo di cosmetici che rispettano le esigenze della nostra pelle e dell’ambiente.

Foto apertura: ammentorp-123RF