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Il verso del pappagallo in 10 lingue del mondo

Sai come viene indicato il verso del pappagallo in lingua francese o in lingua tedesca? Scopriamolo insieme.
 

Sai come viene indicato il verso del pappagallo in lingua francese o in lingua tedesca? Scopriamolo insieme.
 

Il pappagallo è una creatura affascinante, apprezzata per tanti motivi, ma soprattutto per la sua incredibile capacità di riprodurre i suoni e le parole.

Alcune specie di pappagalli sono più loquaci di altre come il cacatua e l’amazzone: in alcuni casi i pappagalli emetto solo singole parole, in altri casi invece riescono ad articolare persino delle frasi.

Ma vi siete mai chiesti qual è il verso del pappagallo? E ancora vi siete mai domandati come si indica il verso del pappagallo nelle varie lingue del mondo?


10. Olandese e tedesco

In olandese il termine usato per indicare il verso del pappagallo è “Lorre” mentre nei paesi di lingua in tedesca si usa l’onomatopea “Lora Lora".

9. Francese

In Francia si usa l’onomatopea “Coco” per suggerire il verso emesso da un pappagallo parlante.

8. Svedese

“Vakra klara" è l’onomatopea impiegata dagli svedesi per indicare il verso del pappagallo.

7. Greco

In Grecia si usa la parola “gyuri" quando si fa riferimento al verso del pappagallo.

6. Ungherese

“Pityu” è la parola che gli ungheresi usano per designare il verso del pappagallo.

5. Italiano

La parola “Portobello” è quella usata dagli italiani per rivolgersi al pappagallo nel tentativo di farlo parlare. “Portobello” era anche il titolo del programma di Enzo Tortora, andato in onda tra gli anni 70 e gli anni 80, in cui il momento più atteso era quello in cui una persona, pescata a caso tra il pubblico in studio, tentava di vincere una somma in denaro, cercando di far pronunciare al pappagallo “Portobello”.

4. Giapponese

In Giappone si usa la parola “ohayo” che significa “buongiorno” per cercare di far parlare un pappagallo e di conseguenza questa parola viene utilizzata anche per indicare il verso di questo uccello.

3. Russo

“Pópka-durák” è la parola che i russi usano per invitare il pappagallo a emettere un verso.

2. Spagnolo

Con l’onomatopea “Lorito lorito” gli spagnoli cercano di far parlare il pappagallo.

1. Turco

Nella lingua turca sono tanti i modi per indicare il verso del pappagallo da “naaber naaber” a “nasilin nasilin" passando per l’onomatopea “mucuk mucuk” che si pronuncia “mujuk”.