Altri animali
Altri animali

Animali ibridi: differenze tra asino, mulo e bardotto

Il mulo e il bardotto sono animali ibridi che nascono da incroci tra asini e cavalli: è difficile distinguerli ma non impossibile. 

Il mulo e il bardotto sono animali ibridi che nascono da incroci tra asini e cavalli: è difficile distinguerli ma non impossibile. 

Gli animali ibridi sono animali che nascono da genitori appartenenti a due specie o sottospecie animali differenti. Tra gli animali ibridi più conosciuti ci sono senz’altro il mulo e il bardotto, animali nati dall’accoppiamento tra asini e cavalli. Questi equini hanno sempre fatto parte della quotidianità e della vita domestica dell’uomo.

Simile al cavallo, l’asino è addomesticato da millenni e impiegato dall’uomo soprattutto come animale da lavoro e come mezzo di trasporto anche di carichi pesanti. Per secoli, inoltre, l’asino è stato preferito al cavallo perché, pur avendo le stesse funzioni, era meno costoso e si accontentava di poco dal punto di vista alimentare.
 

Animali ibridi: perché mulo e bardotto sono sterili?

Se un asino maschio si accoppia con una femmina di cavallo nasce un mulo, mentre se un cavallo maschio si accoppia con un'asina nasce un bardotto.

I muli e bardotti sono animali estremamente docili, forti e resistenti ma sono sterili, perché le specie del genere Equus hanno un numero di cromosomi diverso. I cavalli, infatti, hanno 64 cromosomi e gli asini 62: gli ibridi che nascono dal loro incrocio possiedono 63 cromosomi e dunque i cromosomi non riescono ad appaiarsi nella maniera corretta durante la meiosi e non si riescono a formare gameti normali.

Volendo tuttavia essere più precisi, i muli e i bardotti maschi sono sempre sterili mentre i muli femmine, e assai più raramente le femmine di bardotto, possono essere talvolta fertili se accoppiate con cavalli.

Due asini

Foto marcociannarel © 123RF.com

Caratteristiche fisiche di asini, muli e bardotti

Per quanto riguarda l’aspetto esteriore è piuttosto difficile distinguere asini, muli e bardotti. In generale il mulo rispetto all'asino presenta dimensioni maggiori, mentre rispetto al cavallo ha testa e zampe più grandi e massicce.

Gli occhi del mulo sono simili a quelli dell’asino, le orecchie sono più allungate rispetto al cavallo, la criniera è scarsa e il ciuffo praticamente assente.

Se dunque il mulo è più simile all’asino, il bardotto invece presenta una maggiore somiglianza con il cavallo: ha infatti una criniera più folta e, come il cavallo, nitrisce; il mulo, invece, raglia come l'asino.

Le orecchie del bardotto sono più lunghe rispetto a quelle del cavallo ma più corte rispetto a quelle del mulo.

Il mantello del bardotto è spesso chiaro mentre e il mantello del mulo è solitamente uguale a quello della madre cavalla.

Foto di apertura © 123RF.com