L'arrivo della pubertà in un coniglio può portare a comportamentali spiacevoli e difficili da gestire. Ecco quando intervenire con la sterilizzazione.
L'arrivo della pubertà in un coniglio può portare a comportamentali spiacevoli e difficili da gestire. Ecco quando intervenire con la sterilizzazione.Ai conigli piace la compagnia. Ma inserire un nuovo esemplare in famiglia quando ne abbiamo già uno adulto in famiglia non è affatto semplice.
L’ideale sarebbe prendere due conigli insieme quando sono ancora piccoli. Questa scelta ci garantisce lo sviluppo della massima affinità possibile tra i nostri due amici e ci permette di tenere anche due conigli dello stesso sesso se lo vogliamo. Tuttavia non ci garantisce che filerà sempre tutto liscio.
La vita di coppia è fatta di alti e bassi anche per gli animali e, nel caso dei conigli che vivono insieme sin da piccoli, il passaggio dall’infanzia all’età adulto rischia in particolare di stravolgere gli equilibri anche nelle coppie apparentemente più consolidate.
Si tratta fasi temporanee e non è detto che una volta superata la tempesta ormonale i due non tornino ad andare d’accordo anche senza il nostro aiuto. Ma se vogliamo aumentare le probabilità che questo accada è indispensabile capire quando i nostri coniglietti stanno diventando adulti e se è il caso farli sterilizzare. In altri termini
Dobbiamo imparare a riconoscere tempestivamente i segnali dell’arrivo della pubertà
Gli effetti degli ormoni sessuali che cominciano ad essere prodotti in gran quantità durante la pubertà si manifestano, innanzitutto, con modificazioni del comportamento che sono differenti nei due sessi.
Il coniglio maschio può cominciare a:
- depositare palline di feci in giro per casa: si tratta di singoli pellets emessi mentre cammina e non di mucchi di palline come farebbe per “sporcare” nella sua gabbietta.
- marcare con urine pavimenti o altre superfici orizzontali (divano, tappeto, ecc) che considera di particolare importanza, oppure con spruzzi di urine effettuati mentre gira velocemente attorno alle gambe del proprietario.
- manifestare comportamenti di monta su gambe o braccia dei famigliari o su oggetti.
- manifestare comportamenti di aggressione per difendere il territorio, ad esempio quando qualcuno mette le mani nella gabbia in sua presenza.
Il coniglio femmina può cominciare a:
- manifestare i segni di una falsa gravidanza: la si può scorgere fare il nido strappandosi i peli della giogaia (una piega di pelle sotto al collo) o raccogliendo materiale morbido;
- manifestare comportamenti di difesa del nido o di qualcosa che per lei lo rappresenta: la si può vedere rimanere sempre in un punto coperto e riparato, che si è costruita o che era già presente nella sua gabbietta.
La convivenza con un compagno accettato fino a quel momento può diventare problematica e, onde evitare che si facciano del male sarebbe preferibile separarli finché non sarà passata ad entrambi. La cosa migliore è però quella di farli sterilizzare non appena compaiono questi segni, indipendentemente, dal sesso dei due conigli e dal livello di sintonia che riescono a mantenere.
photo credit: Madeleine via photo pin cc