Pet Tips
Pet Tips

L'1 e 2 ottobre 2016 torna la Giornata degli Animali Enpa

In tutta Italia, l’1 e il 2 ottobre si celebra la Giornata degli Animali Enpa, giunta ormai alla sua quattordicesima edizione. 

In tutta Italia, l’1 e il 2 ottobre si celebra la Giornata degli Animali Enpa, giunta ormai alla sua quattordicesima edizione. 

Guardati intorno: gli animali ti circondano, fanno parte della tua vita, sempre” con questo slogan in tutta Italia , l’1 e il 2 ottobre si celebra la Giornata degli Animali Enpa. Giunto alla sua quattordicesima edizione, l’evento è un appuntamento divenuto ormai imperdibile per tutti gli amanti degli animali e si tiene in tutte le regioni d’Italia.

Si tratta di un’importante occasione per i volontari della Protezione Animali per raccogliere i fondi necessari sia alla cura quotidiana dei randagi sia alla gestione di emergenze, come il terremoto dello scorso mese in cui molti animali sono rimasti senza casa e senza famiglia.

Lo slogan della manifestazione “Guardati intorno:gli animali ti circondano” sottolinea come ogni momento della nostra giornata sia scandito dalla presenza degli animali.

Basta alzare lo sguardo al cielo per vedere gli uccelli volare oppure passeggiare per strada per incontrare persone che portano a spasso i loro cani, o farsi una nuotata in mare per avvisare pesci di ogni tipo.

Il messaggio di questa edizione punta dritto al cuore e alla mente di tutti, e soprattutto di chi è sensibile al mondo animale e condivide le proprie giornate con un animale domestico.

L’evento è molto importante perché i fondi raccolti durante le due giornate dai volontari Enpa servono a garantire una degna esistenza agli animali abbandonati e che trovano riparo nei canili e nei rifugi Enpa.

L’Ente Nazionale Protezione Animali è la più antica e importante associazione protezionistica d’Italia: venne fondata nel 1871, a Torino, da Giuseppe Garibaldi, Anna Winter e Timoteo Riboli che diedero vita a una “Società Protettrice degli Animali contro i mali trattamenti che subiscono dai guardiani e dai conducenti”.

Foto @www.nuovasocieta.it