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Come scegliere un gatto di razza

Quando si decide di acquistare un gatto di razza ci si trova davanti a una scelta molto ampia di forme, colori e caratteri diversi. In questa guida trovi tutte le indicazioni per orientarti nella scelta della razza di gatto più adatta a te.

Quando si decide di acquistare un gatto di razza ci si trova davanti a una scelta molto ampia di forme, colori e caratteri diversi. In questa guida trovi tutte le indicazioni per orientarti nella scelta della razza di gatto più adatta a te.

Quando si decide di acquistare un gatto di razza ci si trova davanti a una scelta molto ampia di forme, colori e caratteri diversi. Non siamo ai livelli del cane quanto variabilità di taglia o a numero di razze complessivo (300 sono le razze riconosciute nel cane contro le 60 circa nel gatto). Ma quanto a tessitura, colore e lunghezza del pelo gli amici felini non hanno nulla da invidiare ai “colleghi” a quattro zampe. Vediamo quindi come si fa a orientarsi nella scelta della razza di gatto più adatta a noi.

Le razze feline vengono suddivise in base alla lunghezza del mantello

Poiché all’interno di ciascuna razza sono comunemente accettate più combinazioni di trame e colori, una delle prime grandi distinzioni tra le varie razze feline si fa sulla lunghezza del mantello

L’attuale classificazione delle razze feline riconosce quindi tre grandi gruppi:

  1. Gatti a pelo lungo: caratterizzati da un folto sottopelo da cui spuntano lunghi peli dominanti, comprende i persiani e tutte le sue varianti (Chinchilla e Hymalaiano)
  2. Gatti a pelo semi-lungo: con sottopelo decisamente ridotto rispetto ai precedenti e lunghezza dei peli dominanti relativamente lunga, comprende razze quali l’American curl long, l’Angora turco, il Balinese, il Brirmano, il Bobtail americano, il Kurilian bobtail, il Maine coon, il Nebelung, il Norvegese delle foreste, l’Orientale, il Ragdoll, il Siberiano, il Somalo e altri
  3. Gatti a pelo corto e orientali: gruppo molto variegato sia come tessitura del mantello sia come forma comprende razze come il Siamese che ha mantello morbido e soffice con pelo molto corto, come il Manx che ha invece doppio mantello (folto sottopelo e peli dominanti), ma anche come lo Sphynx che ha solo una sottile peluria, tanto da essere definito “gatto nudo”. Appartengono a questo gruppo anche il Bengala, il Blu di Russia (foto), il British Shorthair, il Certosino, il Devon rex, l’Exotic, l’Europeo, l’Ocicat, l’Orientale, ecc.

Questa distinzione è importante per chi decide di acquistare un gatto, perché la lunghezza del mantello determina anche quanto sarà impegnativa la cura dell’animale.

Il Persiano, ad esempio, deve essere spazzolato tutti i giorni per evitare che il pelo infeltrisca e formi nodi difficili poi da sciogliere, mentre con altri gatti basta una volta a settimana. Il persiano richiede inoltre un'attenzione particolare per la pulizia degli occhi. Lo Sphynx, viceversa, necessita di una notevole cura per la pulizia della cute in quanto essendo completamente esposta ad agenti esterni è a rischio dermatite. Queste due razze sono quindi controindicate per chi ha poco tempo.

I gatti di una stessa razza hanno tratti comportamentali comuni

Anche attitudine e comportamento possono variare molto da razza a razza. Sebbene esistano sempre ampie variazioni individuali, è possibile individuare dei tratti comuni agli individui di una stessa razza sui quali si può basare la scelta del gatto più adatto a noi, proprio come per il cane.

Alcune razze sono, infatti, più adatte alla vita in appartamento di altri. Il Persiano, ad esempio, è tranquillo e casalingo e non amerebbe vita all’aperto. Il Maine Coon, il Norvegese, ma anche il Bengala o l’Ocicat hanno invece bisogno di poter uscire e muoversi liberamente in ampi spazi e sono quindi più adatti per chi possiede una casa con giardino.

Il Siamese, invece, è un “chiacchierone”: perfetto per chi ama interagire col suo gatto, un po’ meno per chi ha vicini di casa che non amano il miagolio continuo o a ore impossibili.

Informandosi prima sulle caratteristiche comportamentali e sulle esigenze di ciascuna razza sarà possibile scegliere il gatto più adatto a noi.

Photo © pitrs - Fotolia.com

Tipsby Dea

La scelta giusta

Per scegliere il gatto di razza più adatto a noi bisogna considerare la quantità di cure che sarà necessario dedicare al mantello in particolare e le differenze caratteriali per quel che riguarda l’adattabilità all’ambiente in cui dovrà vivere e al nostro stile di vita.