Casa
Casa

Come gestire la casa in modo sostenibile per evitare il caldo in estate

E' possibile gestire il caldo in casa in modo sostenibile, senza usare o abusare dell'aria condizionata? La risposta è sì!

E' possibile gestire il caldo in casa in modo sostenibile, senza usare o abusare dell'aria condizionata? La risposta è sì!

Il caldo estivo si avvicina e saperlo affrontare al meglio è un modo per godersi a pieno la bella stagione ogni giorno. Gestire il caldo nel modo ormai classico, accendendo il condizionatore, è un gesto che può danneggiare l'ambiente se fatto senza riflettere.

Esistono molti modi di soffrire meno il caldo in casa, usando con criterio l'aria condizionata o gestendo l'abitazione con qualche accorgimento in più.

Per l'ambiente e per il nostro benessere: rimedi alternativi all'aria condizionata

Ecco la guida alla gestione sostenibile delle temperature di casa, con un occhio al benessere e l'altro all'ambiente:

  • quando aprire le finestre: si tende a pensare che le finestre aperte facciano circolare l'aria in casa. Questo è vero, ma la stessa cosa non vale per il caldo, che le finestre aperte in particolari ore del giorno possono accentuare. In estate è meglio aprire le finestre la mattina presto e la sera, tenendole sigillate e coperte da tende nelle ore più calde, per evitare che il calore entri in casa e ci resti per i giorni successivi;
  • la scelta delle tende: per sentire meno il caldo in casa, le tende dovrebbero essere molto spesse, ma di colori chiari, meglio se bianche. In questo modo respingeranno i raggi del sole e non faranno surriscaldare la stanza;
  • la stanza più fresca: la stanza più fresca della casa è quella esposta a nord. Per sapere di quale si tratta basta una normale bussola. Una volta determinata la stanza più fresca e in caso di periodi di grande caldo, occorre assegnarla alla persona più debole di casa, quindi bambini e anziani. Anche in questa stanza dobbiamo osservare i consigli sull'apertura delle finestre e delle tende, per evitare di surriscaldarla;
  • l'alimentazione: può sembrare strano, ma anche l'alimentazione influisce sulla nostra percezione del calore; quello che a molti di noi viene spontaneo, mangiare cibi più leggeri in estate, è un'azione utile per soffrire meno le alte temperature. I cibi unti e pesanti ci faranno sentire assaliti dal calore estivo, mentre il peperoncino, dopo una "fiammata" iniziale, rende il caldo più sopportabile. Cambiando la nostra alimentazione per l'estate, scopriremo di avere bisogno del condizionatore solo in alcuni momenti e non costantemente;
  • l'uso degli elettrodomestici: utilizzare gli elettrodomestici alza leggermente la temperatura di casa, moltissimo se usiamo il forno. Come consigliamo sempre, ma in particolare in estate, è meglio usare la lavatrice di notte, se non dà fastidio al vicinato, anche perché la disponibilità di acqua in estate è più ridotta nelle ore notturne ed è meglio non gravare sulla richiesta globale.

Se il caldo è opprimente e dobbiamo usare il condizionatore facciamolo con attenzione, seguendo i nostri eco-consigli.

Tipsby Dea

Caldo e animali domestici

Il calore della casa può rovinare la giornata non solo a noi, ma anche agli animali domestici. Rispettare l'ambiente significa rispettare anche gli animali ed è per questo che, se abitiamo in una casa molto calda, dovremmo riflettere seriamente sull'opportunità di avere un animale in casa prima di adottarlo.