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Come comprendere i cambiamenti climatici

Quali fattori ci aiutano a comprendere i cambiamenti climatici?

Quali fattori ci aiutano a comprendere i cambiamenti climatici?

Lo percepiamo anche nella vita quotidiana, ma come si misura? Stiamo parlando del mutamento climatico, la progressiva modificazione del clima a causa dell'inquinamento e di altri fattori.

Cambiamenti climatici: quali fattori vengono valutati?

Si fa presto a dire "non ci sono più le mezze stagioni", ma alla base di questo adagio tradizionale c'è la percezione di effettivi cambiamenti climatici che incidono sulla nostra vita quotidiana.

Quest'anno abbiamo la sensazione che l'estate sia durata di più? È vero, quest'anno l'estate è durata molto di più perché fino a settembre inoltrato abbiamo avuto temperature nettamente più alte della media stagionale.

Questo ha portato, ad esempio, alla maturazione di prodotti dell'agricoltura in anticipo, con i problemi di gestione delle scorte che ne derivano per gli agricoltori.

Nonostante queste osservazioni, che ci consentono di capire come agiscono i cambiamenti climatici sulla nostra pelle, il mutamento climatico viene studiato a livello globale, per considerare tutti i fattori in atto.

Le temperature su scala globale si sono innalzate e negli ultimi 150 anni la temperatura del nostro pianeta è cresciuta di 0,5° C: può sembrare un valore limitato, ma purtroppo in grado di portare con sé enormi modificazioni sui diversi territori del mondo.

La previsione è di un'ulteriore crescita della temperatura, fino a +2° C nel 2050.

Gli altri fattori che gli esperti del clima analizzano per valutare i cambiamenti climatici sono le temperature dei mari e degli oceani, la quantità di precipitazioni e la diffusione di animali e piante.

Insomma, per l'analisi del clima scendono in campo diverse e tante professionalità, non ultimi gli esperti in economia, per valutare l'impatto economico del cambiamento in atto.

Cosa fare per bloccare i cambiamenti climatici?

La nostra percezione, con gli esempi che sono stati fatti all'inizio, è senz'altro parziale, ma ci consente già di capire i mutamenti in atto, pur senza corrette misurazioni.

Ecco perché il "global warming" deve essere uno stimolo per cambiare alcune nostre abitudini: l'emissione di CO2 attraverso tutte le attività umane è un fattore determinante nel processo di riscaldamento globale e per questo dobbiamo impegnarci nella quotidianità a ridurre il nostro impatto sull'ambiente.

Per fare in modo che i cambiamenti climatici si arrestino, poiché il riscaldamento globale può davvero distruggere il nostro pianeta, iniziamo da noi ed evitiamo che gradualmente le condizioni di vita delle persone peggiorino a causa del riscaldamento globale.

Tipsby Dea

Da cosa partire?

L'azione più importante che possiamo mettere in atto nella quotidianità è la riduzione dei consumi: dall'uso dell'automobile alla spesa quotidiana, sono tante le attività che contribuiscono al riscaldamento globale. Ridurre l'uso dell'automobile a favore di una mobilità sostenibile ed evitare l'acquisto di prodotti confezionati (a volte troppo confezionati!) scegliendo invece prodotti sfusi, ci consentirà di ridurre sensibilmente le emissioni si CO2 generate dalle nostre attività quotidiane.