Già a poco tempo dalla nascita i bebè cominciano ad affinare le prime capacità motorie: ecco allora dei semplici esercizi per aiutarli.
Già a poco tempo dalla nascita i bebè cominciano ad affinare le prime capacità motorie: ecco allora dei semplici esercizi per aiutarli.Già a partire dai primi mesi di vita i piccoli cominciano a prendere confidenza con il proprio corpo e a mettere alla prova le loro capacità psicomotorie. Anche mamma e papà possono aiutarli, proponendo esercizi mirati a sviluppare competenze sempre nuove. Ovviamente non si tratta di nulla di troppo elaborato, ma di attività che permettono al neonato di sperimentare i movimenti del proprio corpo attraverso il gioco, portandolo così ad affinare capacità motorie diverse e ad avere il controllo di braccia, gambe, testa e manine.
Ecco, allora, qualche semplice attività da proporre al bebè e qualche dritta utile per stimolarlo nel modo opportuno.
Tummy time
Durante i primi due mesi di vita è importante far "allenare" il piccolo mettendolo per un breve lasso di tempo a pancia in giù. Si tratta dell'ormai noto tummy time, fondamentale per rafforzare la muscolatura del collo e per aiutare il piccolo a imparare a tenere la testa sollevata da solo. Ovviamente durante il tummy time il babè non deve essere mai lasciato da solo.
I giochi con le giostrine
Sempre durante i primi mesi può essere utile aiutare il piccolo a sviluppare la coordinazione oculo-motoria: basterà posizinare sulla sua culla una di quelle giostrine rotanti e osservare come, pian piano, il bimbo acquisisca la capacità di seguire con lo sguardo le diverse figure in movimento. A 2/3 mesi poi il bebè comincia a mostrare l'intenzione di allungare le mani verso un oggetto. È importante cercare di non anticipare questa sua "richiesta" ma lasciare che proceda per tentativi fino a quando non riuscirà del tutto ad affinare la coordinazione mano-occhi. L'ideale quindi è mettere degli oggetti a poca distanza da lui e lasciare che si alleni cercando di afferarli.
Afferrare i giochi da seduto
Dal sesto mese circa i bimbi cominciano a stare seduti. A tal proposito è bene tener presente che per un corretto sviluppo psicomotorio non bisogna in alcun modo forzare il piccolo ad assumere posizioni per le quali non è ancora pronto. Quando avrà imparato a stare seduto da solo, sarà bene creare una piccola area gioco con un tappeto morbido e qualche giochino. Il bimbo potrà pian piano imparare ad allungarsi per prendere il gioco che gli interessa, mantenendo l'equilibrio. Non è un passaggio immediato: capiterà, infatti, che nel tentativo di afferrare un oggetto un po' più distante, il piccolo cada lateralmente o in avanti. Per questo motivo è utile fargli compiere questi primi esperimenti su un tappeto morbido e magari circondato da cuscini.
Il gioco della scatola
Quando il piccolo comincia a gattonare, poi, un altro gioco da proporgli è quello dello scatolone. Basta prendere una scatola robusta, piuttosto grande e con i bordi non troppo alti, nella quale potrete sedere il piccolo. Sicuramente cercherà di uscire da solo e questo esercizio sarà fondamentale per permettergli di affinare al massimo la coordinazione tra i vari movimenti.
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