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Lori Lightfoot, la prima sindaca di Chicago nera e omosessuale

Lori Lightfoot, nuova sindaca di Chicago, entra nella storia: è la prima donna di colore e lesbica ad essere eletta alla guida della terza città più grande degli Stati Uniti. Conosciamola meglio.

Lori Lightfoot, nuova sindaca di Chicago, entra nella storia: è la prima donna di colore e lesbica ad essere eletta alla guida della terza città più grande degli Stati Uniti. Conosciamola meglio.

Democratica classe 1962, Lori Lightfoot è la prima sindaca di colore e dichiaratamente omosessuale mai eletta a Chicago, terza città più grande degli Stati Uniti. Un primato storico per una metropoli tristemente nota per la dilagante violenza armata (circa 550 omicidi solo nel 2018) e le marcate diseguaglianze sociali.

Lori Lightfoot: la nuova sindaca di Chicago

A fine febbraio era arrivata in testa al primo turno di elezioni comunali insieme a Toni Preckwinkle, anche lei democratica e afroamericana ma con posizioni moderate rispetto a quelle, più radicali, di Lightfoot: nel suo programma ha promesso in particolare di impegnarsi a ridurre le diseguaglianze sociali e razziali, con un occhio di riguardo alle zone più povere della città.

Avvocato ed ex procuratore federale, Lightfoot, eletta col 74% dei voti, ha diretto in passato una commissione di sorveglianza delle attività della polizia, spesso accusata di abusi di potere in particolare nei confronti delle persone di colore. Su questo tema, dopo l'elezione, si è mostrata rassicurante: "Creeremo un clima di fiducia tra i cittadini e i nostri coraggiosi poliziotti in modo che ci si possa fidare gli uni degli altri, senza paura".

Le origini

Nata in Ohio da padre operaio e madre assistente sanitaria, si è laureata in diritto all'Università di Chicago, per poi specializzarsi in bancarotta, corruzione e crimine violento.

Love is love

Dal 2013 Lightfoot è sposata con Amy Eshleman, con la quale ha adottato una bambina, oggi 11enne.

Le parole che ha rivolto ai giovani, dopo la vittoria, evidenziano la sua voglia di riportare al centro la libertà, il rispetto, la solidarietà, la fratellanza: "Molte ragazze e ragazzi ci stanno guardando stasera. Ci guardano e vedono l'inizio di qualcosa di diverso. Vedono rinascere una città. Una città dove il tuo colore della pelle non ha importanza, dove sei libero di amare chi vuoi, purché ami".

Foto: LaPresse