Divertimento
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"Watermemories", dall'11 ottobre il nuovo disco "naturale" di Max Casacci

Pietre calcaree e acqua gli "strumenti" che il fondatore dei Subsonica ha utilizzato per comporre la sua nuova opera musicale.

Pietre calcaree e acqua gli "strumenti" che il fondatore dei Subsonica ha utilizzato per comporre la sua nuova opera musicale.

Conto alla rovescia per l’uscita di “Watermemories”, la nuova opera di Massimiliano Casacci, disponibile in digital download a partire da venerdì 11 ottobre e presentata ufficialmente il 13 ottobre a Cittadellarte - Fondazione Pistoletto.

Casacci, artista torinese classe 1963 e fondatore dei Subsonica insieme con Samuel Romano, è famoso per la particolarità della sua musica, che viene suonata senza strumenti musicali, ma sfruttando soltanto il suono di oggetti reali come l’acqua o la pietra. L’opera sonora, che si sviluppa in due movimenti “Ta ‘ Cenc” e “Watermemories”, è  ispirata  alla memoria dell’acqua e farà parte del nuovo disco di Casacci, composto da temi musicali, ritmi e orchestrazioni, senza l’utilizzo di strumenti acustici o elettronici.

Ta ‘ Cenc” (dall’omonima scogliera sull’isola di Gozo) è il primo movimento realizzato - in collaborazione con Hati Suara - esclusivamente con il suono di rocce calcaree, impercettibilmente sonore e già conosciute e utilizzate nell’antichità.

“Watermemories” è il secondo movimento, che l’artista ha composto catturando suoni e rumori dell’acqua di Biella, dalle sorgenti ai torrenti passando per antichi luoghi sacri e più recenti santuari, fino ad arrivare alle pale che hanno trasformato la forza dell’acqua in energia per il lavoro. Tra i suoni utilizzati ci sono anche quelli di due opere d’arte: il sibilo dei bollitori d’acqua dell’”Orchestra di Stracci” di Michelangelo Pistoletto, e il concentrato sonoro che filtra attraverso l’opera di Giuseppe Penone “Una barra d’aria” puntata verso il torrente Cervo, all’esterno di Cittàdellarte.

Domenica 13 ottobre, alle 16, Casacci insieme con Hati Suara presenterà dal vivo l’intera opera sonora a Biella, in occasione dell’inaugurazione della ventunesima edizione della rassegna annuale “Arte al Centro” di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, in via Serralunga, 27.

Lunga e variegata la carriera di Casacci, chitarrista e autore dei Subsonica e produttore di molti dei protagonisti della scena musicale italiana, dagli Afterhours agli Almamegretta, passando per Mau Mau, Assalti Frontali, Cristina Donà, Gatto Ciliegia, Modena Cty Ramblers, Perturbazione, Antonella Ruggiero, Eugenio Finardi e Mina.