Morgan, genio e sregolatezza: 10 motivi per cui lo amiamo

Mezzo secolo di Morgan. Tra successi e fragorose cadute ha vissuto mille vite, il buon Marco Castoldi: se da una parte le 50 candeline che spegne il 23 dicembre possono sembrare persino poche, dall’altra fanno strano, se pensiamo al ragazzo mechato di biondo o rosso, spesso vestito di pelle, che vedevamo nei video di Mtv. Dai tempi dei Bluvertigo i capelli sono cambiati un bel po’, mentre l’unica costante è rimasto quel pizzetto a cui (a occhio e croce) non ha mai rinunciato. Uno, nessuno, centomila Morgan abbiamo visto: ecco 10 motivi per cui lo amiamo.

10. I Bluvertigo sono una delle migliori band italiane di sempre

Tre album tra il 1995 e il 1999, la cosiddetta “trilogia chimica” composta da Acidi e basi, Metallo non metallo, Zero. Da Iodio e Fuori dal tempo, fino Sono=Sono e La crisi, non mancano i brani memorabili nella breve ma intensa discografia della band. Il capolavoro, almeno concettuale, è però rappresentato da Altre forme di vita, che tra l’altro ha un video spettacolare, ricco di omaggi e citazioni.

9. Perché ci insegna che non c’è niente di male nell’avere una crisi

Rimaniamo in ambito Bluvertigo prima di passare, ehm, Altrove. La band capitanata da Morgan si è fatta apprezzare per la sapiente unione di musiche e testi. Non si può ignorare questo passaggio da La crisi (1999): «Molto spesso una crisi è tutt'altro che folle/È un eccesso di lucidità/Sta finendo la crisi e ogni volta che passa una crisi/Resta qualche traccia». Se ce lo dice lui, che ne ha passate diverse...

8. Per il suo rapporto con Battiato

Fin dall’inizio della sua carriera, Morgan ha avviato un legame importante con Franco Battiato. Non un caso: di solito, i grandi si annusano, si riconoscono, si stimano. E spesso finiscono per lavorare insieme. Numerose le collaborazioni tra i due. Morgan ad esempio ha suonato il basso nell'album Gommalacca del maestro siciliano, mentre Battiato fece un cameo nel videoclip de L'Assenzio, dei Bluvertigo. Nel 2022, dopo la sua scomparsa, Morgan ha pubblicato Battiato (mi spezza il cuore), brano è scritto prima che l’illustre collega venisse a mancare, già quando aveva cominciato ad ammalarsi.

7. Per le sue partecipazioni a Sanremo

Dopo l’esordio a Sanremo Giovani nel 1994, i Bluvertigo tornarono al Festival nel 2001 nella categoria Big con il brano L'assenzio (The Power of Nothing), classificandosi all'ultimo posto. Morgan si “giocò” poi la partecipazione all’edizione del 2010 a causa dell’intervista in cui dichiarò: «Uso regolarmente il crack, mi serve contro lo stress». Da una partecipazione mancata a una centrata, dopo anni di ostracismo. Nel 2016 i Bluvertigo sono tornati all’Ariston con Semplicemente: il brano (arrivato 18esimo) avrebbe dovuto anticipare l’album Tuono - Tono, tempo, suono, mai uscito. Infine, la partecipazione con Bugo nel 2020, finita nel modo in cui tutto sappiamo. Un momento destinato a rimanere nella storia della kermesse canora. (qui il video del litigio)

6. Perché è il miglior giudice di X Factor che ci sia

Da partecipazioni così così ad altre decisamente di successo, Morgan è entrato (non sappiamo se letteralmente) nel Guinness dei primati per essere il giudice di talent show che ne ha vinti di più al mondo: un suo cantante ha infatti trionfato in cinque delle sette edizioni di X Factor Italia a cui ha preso parte. Ma il suo successo più grande è forse il secondo posto di Ics nel 2012, con la perla assoluta di Der Kommissar.

5. Per la sua storia con Asia Argento

Morgan e Asia Argento, si sa, sono stati insieme dal 2001 al 2007. E insieme hanno avuto anche una figlia, Anna Lou. La loro relazione non è certo stata tutta rose e fiori, anzi, e anche dopo ci sono state delle tensioni. Poi hanno rimesso insieme i cocci e oggi, a distanza di anni, sono un esempio di coppia che si è lasciata bene. Di recente ha difeso l’ex compagna dopo l’uscita di alcuni stralci della biografia non autorizzata “Down and out in paradise”, sulla morte per suicidio dello chef Anthony Bourdain, fidanzato dell'attrice. «Non potrei mai dire né fare nulla contro la madre di mia figlia, e anche se non sono più innamorato di lei avrà sempre il mio rispetto e la mia complicità», ha scritto su Instagram.

4. Perché dal sodalizio con Vittorio Sgarbi nascerà qualcosa di buono

Morgan e Sgarbi sono due personaggi fuori dalle righe, accomunati però anche da una cultura sconfinata nei rispettivi campi (e non solo, probabilmente). E poi, considerato che la musica è arte, in fondo, operano entrambi nello stesso settore. Nel 2020 Morgan, nella corso di Un giorno da pecora dichiarò di aver accettato la proposta di Sgarbi di candidarsi con la lista Rinascimento a sindaco della città di Milano, smentendo poi la cosa. Ma che tra i due ci sia stima reciproca non è un mistero. Di recente Sgarbi ha infatti dichiarato che c'è la possibilità che Morgan conduca una trasmissione in tv e che avvii una collaborazione come insegnante con il Ministero dell'Università, accostandolo addirittura a Carmelo Bene.

3. Perché ha scritto Altrove

Nel 2003 Morgan ha pubblicato il suo primo album da solista, Canzoni dell'appartamento, di cui fa parte la canzone Altrove, una delle migliori canzoni italiane degli ultimi venti anni. Non che la concorrenza sia fenomenale, diranno i detrattori. Ma si tratta di un brano eccezionale, in termini assoluti. Grazie Morgan.

2. Perché è stato sfrattato

Simbolo di genio e sregolatezza, il 25 giugno 2019 il cantautore è stato sfrattato dalla sua casa di Monza: il pignoramento è avvenuto perché non aveva pagato negli ultimi anni gli alimenti alle figlie avute con Asia Argento (con cui i rapporti erano ancora freddi) e Jessica Mazzoli. Tutto era nato a sua volta da un grosso debito che Morgan aveva con Equitalia, il che va detto non è certo una scusante. Al di là dei suoi errori, non si sarà certo divertito ad assaggiare il pane duro dello sfratto: un motivo in più per volergli bene.

1. Perché è un bowiologo

Ok, questa motivazione c'è il bias dell'autore del pezzo, grande appassionato di David Bowie. Che considera la passione per le opere del Duca Bianco motivo di stima, in generale e non solo nel caso di Morgan. Ma tant'è: il cantautore italiano nel 2019 ha persino condotto su Rai 2 il programma Ziggy, Morgan presenta David Bowie, dedicato al suo idolo.