Le icone gay più amate dalla comunità LGBTQ+

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<p>Ha iniziato un nuovo capitolo artistico all’insegna della consapevolezza lo scorso anno, rilasciando il suo nuovo singolo “Lights Up” all’alba del Coming Out Day. Il brano sembra essere un dialogo tra il cantante e sé stesso, il quale finalmente prende consapevolezza di chi è e non ha più paura di mostrarsi alla luce del sole. Un’ammissione d’identità, cercata e infine trovata, l’accettazione di una fluidità prima mistificata e oggi celebrata in chiave artistica. È anche entrato in piena sintonia con la visione di Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, rivoluzionando completamente il suo look e incarnando un’estetica liberata dai limiti di genere. Insomma, promuovendo un messaggio di inclusione e celebrando la libertà di non identificarsi, è diventato una vera e propria icona gender fluid.</p>

Harry Styles - Ha iniziato un nuovo capitolo artistico all’insegna della consapevolezza lo scorso anno, rilasciando il suo nuovo singolo “Lights Up” all’alba del Coming Out Day. Il brano sembra essere un dialogo tra il cantante e sé stesso, il quale finalmente prende consapevolezza di chi è e non ha più paura di mostrarsi alla luce del sole. Un’ammissione d’identità, cercata e infine trovata, l’accettazione di una fluidità prima mistificata e oggi celebrata in chiave artistica. È anche entrato in piena sintonia con la visione di Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, rivoluzionando completamente il suo look e incarnando un’estetica liberata dai limiti di genere. Insomma, promuovendo un messaggio di inclusione e celebrando la libertà di non identificarsi, è diventato una vera e propria icona gender fluid. - Foto LaPresse