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23 maggio, Giornata della Legalità: 25 anni fa moriva Giovanni Falcone

La Strage di Capaci è un lutto che continua a bruciare, insieme a quello di tante altre vittime della mafia, che oggi vengono ricordate 

La Strage di Capaci è un lutto che continua a bruciare, insieme a quello di tante altre vittime della mafia, che oggi vengono ricordate 

Affermare la legalità a volte può essere una guerra. E come ogni conflitto, ci sono delle vittime. Il no alla mafia deve essere totale e per diffondere il messaggio, si deve ricordare. Per questo il 23 maggio è stata indetta la Giornata della Legalità, un momento di riflessione in cui si commemora una profonda ferita nella storia recente dell'Italia: la Strage di Capaci.

Il 23 maggio 1992 la mafia uccise Giovanni Falcone con una bomba che fece saltare in aria lui, sua moglie e tre uomini della sua scorta.

"Quando la mafia lo deciderà, mi ammazzerà lo stesso". In questa frase Giovanni Falcone parlava di se stesso e delle minacce che poi furono messe in pratica da Cosa Nostra. L'uccisione del giudice fu decisa nel 1991 durante alcune riunioni delle "Commissioni" regionale e provinciale di Cosa Nostra, presiedute dal boss Salvatore Riina.

L'operazione aveva uno scopo ben preciso: colpire indirettamente lo Stato per mettere in difficoltà Giulio Andreotti. In quei giorni infatti a Roma si votava per decidere il nuovo Presidente della Repubblica. Il senatore Dc era tra i favoriti. Ma due giorni dopo la strage, fu eletto Oscar Luigi Scalfaro.

Nella Giornata della Legalità le iniziative per dire "no alla mafia" e ricordare le vittime di questo fenomeno sono numerose e distribuite in tutta Italia. Le celebrazioni più significative si tengono però a Palermo e Capaci.

Il 23 maggio 2017 scuole e associazioni, riuniti in un evento organizzato in collaborazione con la Fondazione Falcone, nell'aula bunker di Ucciardone, a Palermo. In questa occasione sarà presente anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Nel pomeriggio proseguono le manifestazioni con una marcia fino a via Notarbartolo e una messa alle 19 nella chiesa di San Domenico, a Palermo, dove sono custodite le spoglie di Giovanni Falcone. A Capaci si terrà una cerimonia sotto la stele innalzata nei pressi del luogo dell'esplosione.