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Dove andare in montagna d'estate: 10 idee tra sport e relax

Dalla Valle Maira al Monte Amiata, fino al Gran Sasso e alla Sila: da nord a sud, dieci destinazione per vacanze in quota.

Dalla Valle Maira al Monte Amiata, fino al Gran Sasso e alla Sila: da nord a sud, dieci destinazione per vacanze in quota.

Stanche della solita “villeggiatura” al mare? Solo l’idea di combattere per un posto al sole vi infastidisce? Semplicemente non siete tipe da spiaggia? Una bella vacanza in montagna è - probabilmente - ciò che fa per voi. Ecco dieci idee tra relax e sport, da nord a sud, per un soggiorno ad alta quota indimenticabile.

1. Valle Maira

Con la sua anima antica, silenziosa e accogliente, la Valle Maira aspetta i visitatori in Piemonte, vicino a Cuneo. Natura incontaminata, ma anche arte, storia, specialità gastronomiche da scoprire nelle feste di paese dall’atmosfera occitana. Tra le mete da non perdere Borgata San Martino, che pare sospesa con il suo profilo stagliato nel cielo. E poi Chiappera, patria estiva dell’escursionismo e dell’arrampicata ai piedi della Rocca Provenzale. Suggestiva la chiesa di San Peyre di Stroppo, imperdibile il Lago Nero, circondato da sponde verdi, larici e pietraie, così come la Riserva Naturale dei Ciciu del Villar, che stupisce i viaggiatori con le sue colonne di erosione.

2. La Thuile

Sembra quasi uscito da una fiaba, questo piccolo paese della Valle d’Aosta, a due passi dalla Francia. A. 1.440 metri di altitudine, sorge all’interno di una conca. Da qui si può partire per escursioni al ghiacciaio del Rutor, del lago d’Arpy, del pianoro di Joux. Molti gli edifici storici, le fortificazioni, le chiese e i luoghi di interesse che rendono La Thuile (foto in alto)una delle località più interessanti della regione: tra essi il complesso megalitico del Cromlech del Piccolo San Bernardo.

3. Val di Non

La Val di Non, famosa per le sue mele, si trova tra la provincia di Trento e la Val d’Adige. Molto ampia, è caratterizzata da sentieri semplici, così come da tracciati più impegnative per chi ama le alte cime. Vanta diverse perle che la rendono unica nell’arco alpino: dal lago di Tovel al Santuario di San Romedio, fino al canyon del Rio Sass alle Dolomiti di Brenta, al Castel Thun.

4. Sappada

All’estremità orientale delle Dolomiti, a un passo dall’Austria, ecco Sappada. Incantevole località montana situata a 1.250 metri di altitudine, al confine estremo del Friuli Venezia-Giulia, a ridosso del Veneto, è caratterizzata dalle antiche case in legno costruite con la tecnica architettonica del “Blockbau”.

sappada friuli

Sappada è il punto di partenza ideale per piacevoli escursioni verso i Laghi d'Olbe e le montagne attorno, magari diretti alle sorgenti del Piave, a piedi o in mountain bike.

5. Monte Cimone

Con i suoi 2.165 metri, il Monte Cimone è il maggiore rilievo dell'Appennino settentrionale e della regione Emilia-Romagna. Svetta al confine con la Toscana e le attività da svolgere sono davvero tante, su tutte le passeggiate tra i sentieri alla ricerca delle bellezze della natura: gli escursionisti più allenati non possono non cimentarsi proprio nella scalata verso la vetta del Cimone. Per una giornata di relax c’è il Lago della Ninfa, mentre alle pendici si trovano le cittadine di Sestola, Fanano, Riolunato, Montecreto, Fiumalbo.

6. Monte Amiata

Il Monte Amiata, di origine vulcanica, sorge in Toscana tra la Maremma, la Val d'Orcia e la Val di Paglia. Durante l’inverno è un rinomato comprensorio sciistico, d’estate offre pittoreschi borghi, terme naturali, secolari boschi di castagno e percorsi trekking: quello più rinomato è l’Anello del Monte Amiata, che lungo all’incirca 30 chilometri segue il perimetro della montagna, a un’altitudine che varia tra i 1.050 ed i 1.300 metri.

7. Prati di Tivo

Il Gran Sasso, in Abruzzo, d’estate è un’ottima scelta per coloro che non solo amano la montagna, ma amano perdersi tra i borghi che la punteggiano, per una vacanza attiva ma al tempo stesso rilassante. Prati di Tivo è la località dove fermarsi e partire alla scoperta di sentieri che permettono di passeggiare in montagna, così di arrampicarsi e prendere parte a sessioni di hiking più intenso.

prati tivo gran sasso

Da qui si raggiunge ad esempio il Calderone, l’unico ghiacciaio degli Appennini, la suggestiva Rocca Calascio, il lago artificiale di Campotosto.

8. Monte Terminio

Per le vacanze in Campania c'è tanta scelta, anche in montagna. Tra sentieri, percorsi di trekking e natura, i monti dell’Irpinia sono ideali per sfuggire al caldo e alla ressa delle spiagge. Tra le mete più ambite c’è il Monte Terminio, destinazione top per chi ama la natura, l’aria pulita e la cucina di qualità. Situato nel parco regionale dei Monti Picentini, è la seconda vetta più alta della Campania, inferiore al Monte Cervialto di appena tre metri.

9. Sila

La Sila è un vasto altopiano dell'Appennino calabro, che si estende per 150 mila ettari attraverso le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro. All’interno dell’omonimo parco nazionale si trova un vero tesoro naturalistico: la Riserva Naturale del Fallistro, che ospita i Giganti della Sila, ovvero 60 pini larici ultracentenari, alti fino a 45 metri.

giganti sila

La Sila è poi molto altro: il Lago Arvo, circondato da boschi di faggi e abeti, la Cascata del Marmarico, il Villaggio Mancuso, pittoresco borgo montano con casette in pietra e legno. E poi c’è il treno della Sila, che dal 1926 ancora oggi porta i passeggeri alla più alta stazione ferroviaria a scartamento ridotto d'Europa.

10. Parco dei Nebrodi

Trascorrere le vacanze in Sicilia non vuol dire esclusivamente mare, ma anche montagna. Offre tantissimo il Parco regionale dei Nebrodi, la più grande area naturale protetta dell’isola, dove i siciliani cercano rifugio dall’afa estiva: dalla Cascata del Catafurco, alimentata dalle acque del torrente San Basilio, alle Rocche del Crasto, massiccio roccioso di natura calcarea da cui godere di un panorama mozzafiato, fino al Monte Soro, dalla cui vetta del quale è possibile vedere sia le Isole Eolie che l’Etna. Imperdibile per gli amanti del trekking il Sentiero delle Sorgenti, itinerario escursionistico di 8 ore che attraversa numerose sorgenti d’acqua passando nei boschi di querce, faggi e lungo gli ampi pascoli sul versante catanese dei Nebrodi.