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Tutti in sella per una vacanza in bicicletta!

Ecco poche e semplici regole per organizzare un viaggio su due ruote: esistono itinerari per tutti e per tutte le gambe, in Italia o negli altri Paesi europei.

Ecco poche e semplici regole per organizzare un viaggio su due ruote: esistono itinerari per tutti e per tutte le gambe, in Italia o negli altri Paesi europei.

Se avete voglia di fare una vacanza un po’ diversa dal solito può essere arrivato il momento giusto per organizzare un viaggio itinerante, utilizzando come mezzo di spostamento la bicicletta. Non è necessario essere ciclisti allenatissimi: le possibilità sono talmente tante che ognuno può trovare il percorso perfetto.

Prima di tutto il veicolo: l’unico requisito consigliato è quello di avere o trovare una bicicletta con moltiplica e cambio, in modo da affrontare più comodamente eventuali salite lungo il percorso. Quindi provate a utilizzarla facendo qualche gita di un giorno: considerate che anche chi non è allenato riesce a percorrere 40 o 50 km al giorno e ‘sopravvivere’! In base a questi percorsi capirete anche se il sellino è quello giusto: in linea di massima quelli da corsa sono troppo duri, i più confortevoli sono quelli da cicloturismo un po’ più larghi e con morbide parti in gel.
 
Altro requisito indispensabile è trovare uno o più compagni: viaggiare in compagnia è sempre meglio, non solo per questioni di sicurezza. A questo punto sarà necessario scegliere la durata della vacanza e il percorso. Può essere interessante spostarsi nei Paesi europei più pianeggianti (e meno faticosi da percorrere!), come la Germania, i Paesi Bassi o il Belgio, dove esiste una tradizione cicloturistica affermata e le piste ciclabili sono numerose e ben attrezzate.
 
Il punto di partenza, se è lontano, può essere raggiunto caricando la bicicletta sul treno: informatevi su costi e destinazioni. Altra scelta fondamentale da fare è dove alloggerete: se preferite tenda e sacco a pelo dovrete prevederli nell’equipaggiamento e trovare materiali leggeri e poco ingombranti.
 
Quando pianificate il percorso, documentatevi bene prima della partenza, dotatevi di carte (e navigatore, se lo avete) e decidete dove volete fare soste per visitare i luoghi più belli o interessanti: una vacanza in bicicletta deve essere all’insegna della lentezza, godetevi il viaggio e ciò che avete intorno, prendendovi i tempi giusti.
 
Per il trasporto dei bagagli sono in commercio comode borse da agganciare al telaio: ce ne sono di laterali posteriori, da fissare sul portabagagli e anche da fissare anteriormente ai lati della ruota e sul manubrio.
 
È importante che siano impermeabili, in modo che in caso di acquazzone i cambi di indumenti rimangano asciutti. Per la bicicletta saranno fondamentali campanello, luci anteriori e posteriori, catarifrangenti sui raggi e una borsa con gli attrezzi fondamentali per riparazioni al volo: a questo proposito visitate i siti internet della FIAB o di associazioni amatoriali, e se nella vostra città ci sono le loro sedi andate a informarvi o a imparare come si fanno semplici riparazioni d’emergenza.
 
Infine, l’equipaggiamento: molto utili i mezzi guanti per proteggersi le mani, mantellina impermeabile e anche caschetto, per viaggiare in tutta sicurezza anche nelle strade normali. Gli indumenti da viaggio e di ricambio saranno leggeri e poco ingombranti: da preferire quelli di tessuto speciale, che si lavano rapidamente e asciugano altrettanto in fretta.
 
Se non volete impegnarvi troppo nell’organizzazione della vacanza, niente paura: sono tante le organizzazioni che propongono pacchetti di ogni genere. Anche in questo caso, però, a pedalare sarete lo stesso voi!