Alimentazione
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Fave di cacao: proprietà, benefici, utilizzi e controindicazioni

Dalle fave di cacao si ricava il cioccolato. Ma non solo! Scopriamo proprietà e benefici di questi semi definiti “cibo degli dei” dalle popolazioni precolombiane.  

Dalle fave di cacao si ricava il cioccolato. Ma non solo! Scopriamo proprietà e benefici di questi semi definiti “cibo degli dei” dalle popolazioni precolombiane.  

Le fave della pianta del cacao sono dei semi che vengono lavorati per ottenere una molteplicità di prodotti diversi che trovano impiego in ambito culinario o farmaceutico. Senza contare che da esse si ricava anche il cioccolato. Questi semi hanno un sapore amaro e risultano molto croccanti se privati della cuticola che li ricopre. Inoltre, non contengono glutine e per questo possono essere assunti anche dalle persone che soffrono di celiachia.

Cosa sono le fave di cacao? 

Le fave di cacao sono i semi della pianta del cacao (Theobroma cacao) e hanno origini antichissime. Venivano utilizzate, infatti, come moneta di scambio dagli Aztechi e dai Maya che riconoscevano il loro valore alimentare, ma anche il loro significato religioso. Non a caso esse erano chiamate “cibo degli Dei” da molte popolazioni precolombiane.

Il Theobroma cacao è un albero sempreverde che appartiene alla Famiglia delle Sterculiaceae e che è originario dell’America Centrale. Un arbusto che per crescere rigoglioso ha bisogno di una temperatura calda e costante, di pioggia abbondante, altitudini non elevate e luce diretta.

Dalla cabossa ai semi: la raccolta delle fave di cacao 

I frutti della pianta del cacao (cabosse) hanno una forma allungata, un colore che vira dal verde-giallo al rosso-bruno con la maturazione e al loro interno possono contenere da 25 a 70 fave di cacao. I semi, dunque, sono piatti, hanno un colore bruno-violaceo e per acquisire la caratteristica colorazione marrone vengono sottoposti a fermentazione naturale all’interno di apposite vasche. Durante tutto questo processo essi conservano la loro cuticola che viene eventualmente rimossa solo durante la spulatura.

Fave di cacao: caratteristiche 

Le fave di cacao sono rinomate per le loro proprietà benefiche: sono ricche di vitamine, sali minerali, magnesio, antiossidanti (come flavonoidi e polifenoli) e calcio. Tuttavia, è bene tenere presente che il prodotto tostato presenta una composizione chimica leggermente differente rispetto alle fave del cacao crudo. Analizzando i valori nutrizionali, scopriamo che 100 grammi apportano mediamente 228 calorie, 14 g di grassi e 1524 mg di potassio. Unitamente a 58 g di carboidrati, 33g di fibra alimentare e 13,8 mg di ferro.

Le proprietà organolettiche delle fave di cacao 

Quando si parla di proprietà organolettiche si fa riferimento all'insieme delle caratteristiche chimico-fisiche di un alimento che vengono percepite dagli organi di senso e che possono suscitare delle reazioni emotive più o meno intense. In virtù di questo, fin dall’antichità le popolazioni indigene del Centro America macinavano questi semi sul metate, una pietra lavica ricurva che permetteva di mantenere intatti i toni, i retrogusti e il sapore delle fave di cacao, così come la consistenza granulosa nella quale si potevano avvertire anche le tracce dei cristalli di zucchero.

Le fave di cacao ruby 

Le “Ruby cocoa bean” sono delle fave di cacao di color rubino che vengono utilizzate per preparare il cioccolato rosa (o ruby) senza dover ricorrere all’utilizzo di particolari additivi, coloranti o aromi. Questo perché il pink chocolate (noto anche come “cioccolato di quarta generazione”) si ottiene da alcune differenti specie botaniche di alberi di cacao che producono spontaneamente fave rosse e che provengono principalmente dalla Costa d’Avorio, dal Brasile e dall’Ecuador.

I benefici delle fave di cacao 

Questi semi sono un vero toccasana contro i radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cutaneo. Inoltre, aiutano a contrastare naturalmente l’insorgenza di alcune patologie come l’artrite e proteggono il sistema cardiocircolatorio, diminuendo al tempo stesso il livello di colesterolo LDL. E non è tutto: le fave di cacao infatti, sono consigliate anche per dimagrire. Contribuiscono a regolarizzare la pressione arteriosa, produrre endorfine e appagare il senso di sazietà. Inoltre, sono una preziosa fonte di energia, rinforzano ossa e denti e stimolano il sistema nervoso.

Le controindicazioni delle fave di cacao 

Questi semi contengono tracce di caffeina e per questo sono sconsigliati ai soggetti che soffrono di ipertensione, emicrania e nervosismo. Inoltre, tra le possibili controindicazioni figurano anche eventuali reazioni allergiche, ansia, palpitazioni, tachicardia o mal di testa. Senza contare che le fave di cacao non dovrebbero essere consumate da chi è affetto da stitichezza, emorroidi, da reflusso gastro-esofageo o ernia iatale.

Fave di cacao: dose giornaliera consigliate 

Le dosi consigliate variano a seconda della particolare lavorazione del cacao e del cioccolato, ma anche in base alle singole particolarità e necessità di chi le assume. Tuttavia, in linea di massima, per godere appieno dei benefici di queste fave è sufficiente consumare una quantità di prodotto compresa tra 10 g e 20 g al giorno.

Fave di cacao, principali utilizzi 

Ricche di nutrienti essenziali, le fave di cacao trovano ampio impiego in cucina. Ad esempio, possono essere sgranocchiate da sole come spezza fame, oppure possono essere aggiunte a frullati, macedonie, yogurt, dolci o gelati. Sminuzzate, invece, solo ideali per preparare biscotti, torte o creme al cacao. Ma non è tutto: questi semi, infatti, sono utilizzati anche nel settore farmaceutico, in quello beauty e in quello alimentare in generale.

Ricette con le fave di cacao 

Come utilizzare le fave di cacao in cucina

Foto: yelenayemchuk-123RF

Una prima ricetta è legata alla preparazione di una tavoletta di cioccolato alle fave di cacao. Per un risultato ottimale è sufficiente sciogliere la tavoletta a bagnomaria, avendo cura di aggiungere al composto una manciata di fave sbriciolate. Il prodotto così ottenuto deve essere steso sulla carta forno e poi riposto in frigo per almeno 30 minuti.

In alternativa, a casa potete preparare anche delle salutari barrette energetiche mescolando insieme cereali soffiati, fave di cacao e farina di cocco (o di mandorle). Anche in questo caso il composto deve essere disposto sulla carta forno, ma successivamente deve essere cucinato in forno per pochi minuti a 180 gradi.

Infine, le fave si possono aggiungere anche alle insalatone, meglio se abbinate a frutta (come mele, pere o arance), formaggi stagionati e affettati.

Foto apertura: Olga Yastremska-123RF