Alimentazione
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Cosa mangiare sulle piste da sci

Anche prima di uscire sulle poste da sci bisogna pensare ai 5 pasti giornalieri! Cosa prediligere durante l'attività sportiva invernale sulle piste da sci?  

Anche prima di uscire sulle poste da sci bisogna pensare ai 5 pasti giornalieri! Cosa prediligere durante l'attività sportiva invernale sulle piste da sci?  

Divertirsi sulle piste da sci richiede molte energie, resistenza e capacità di recupero. Per questo, quando si programma una giornata sulla neve, non bisogna dimenticare di pensare anche all'alimentazione.

Il freddo e il movimento ad alta quota aumentano il consumo di energia, che per l'attività sportiva sulla neve si aggira tra le 400 e le 700 chilocalorie all'ora

La regola fondamentale resta però sempre la stessa: garantirsi 5 pasti al giorno (colazione, spuntino mattutino, pranzo, merenda pomeridiana e cena) e non dimenticare la corretta suddivisione fra i nutrienti, che devono essere per il 15-20% proteine, per il 55-60% carboidrati e per il 25-30% grassi.

Meglio, poi, ricordarsi di bere anche quando non si ha sete, prediligendo l'acqua ed evitando gli alcolici.

Ecco qualche consiglio su cosa mangiare durante la giornata.

  • La colazione deve essere molto abbondante, più del solito, perché deve fornire molta energia. Benissimo una tazza di latte o yogurt, cui devono essere aggiunti cereali: fiocchi, biscotti, pane o fette biscottate con burro e marmellata, un cornetto ecc. Non dimenticate una porzione di frutta o succo
  • Lo spuntino di metà mattina è un po’ complicato se si è sulle piste da sci e non ci si può portare dietro del peso. Può essere utile qualche cubetto di cioccolata, una barretta di cereali aggregati, dei biscotti… Insomma energia concentrata in poco spazio e peso. E’ invece essenziale l’acqua. Quando le temperature scendono, ci si disidrata facilmente anche stando fermi, figuriamoci sciando, ed è essenziale reintegrare l’acqua persa. Servirà un thermos per impedire il congelamento a temperature troppo basse.
  • A pranzo dipende se abbiamo scelto di stare fuori tutto il giorno o se rientriamo in albergo. Nel primo caso può essere sufficiente un panino, rimandando alla cena la razione quotidiana di verdure e frutta. Se pranziamo in albergo e subito dopo abbiamo intenzione di riprendere le attività, il pasto non dev’essere pesante: mezza porzione di pasta condita in modo leggero oppure un secondo con un poco di pane e un frutto.

Attenzione alle bevande alcoliche, assolutamente sconsigliate se ci si espone al freddo. Se le desiderate, meglio consumarle la sera nel tepore dell’albergo

  • La merenda può essere dolce e sfiziosa: vanno bene anche una cioccolata calda o una fetta di torta con una tazza di tè.
  • A cena bisogna favorire il recupero delle energie, dell’acqua e dei sali persi durante il giorno: un piatto caldo di minestrone o pasta e fagioli o similare è l’ideale. Pesce o carne con un po’ di pane e poi un bel piatto di vegetali (devono comprendere anche quelli eventualmente non consumati a pranzo) e infine frutta.

Ricordate che si raccomandano almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura. Ricche di acqua, vitamine e sali minerali, aiutano l'organismo a recuperare le energie e i nutrienti spesi durante lo sforzo fisico.

Foto © Monkey Business - Fotolia.com

Tipsby Dea