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Come combattere le allergie stagionali: i 6 consigli di Assosalute

In primavera molti italiani si ritrovano alle prese con le allergie stagionali. Scopri i consigli di Assosalute per combatterle!

In primavera molti italiani si ritrovano alle prese con le allergie stagionali. Scopri i consigli di Assosalute per combatterle!

Le allergie stagionali colpiscono il 19,5% degli italiani. A svelarlo è un'indagine di Assosalute, l'Associazione nazionale farmaci di automedicazione, secondo cui la situazione è ancora peggiore fra gli under 30 – che sarebbero allergici in 1 caso su 4 – e fra gli adolescenti – colpiti da rinite nel 30% circa dei casi.

I sintomi con cui si può avere a che fare a causa di questi disturbi includono starnuti, prurito agli occhi, aumento della lacrimazione, congiuntivite, tosse e naso chiuso. Come se non bastasse, le allergie possono ostacolare il buon riposo notturno, causare difficoltà di concentrazione e lasciare in preda a un senso di malessere.

Come affrontare il problema? Ecco 6 consigli di Assosalute per combattere le allergie stagionali.


6. Quando necessario, rimanere in casa


Credit @ Pixabay 

Meglio non uscire nelle ore centrali e più calde della giornata o quando il clima è ventoso: la concentrazione dei pollini è in genere maggiore. E anche in caso di temporale è meglio rimanere in casa, perché la pioggia facilita la liberazione dai pollini delle sostanze che causano l'allergia. Per maggiori informazioni sui periodi delle fioriture è possibile consultare i calendari pollinici.

5. Respirare nel modo corretto


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Il naso agisce come una sorta di filtro; per questo chi soffre di allergie dovrebbe cercare di respirare più con il naso che con la bocca.

4. Proteggersi dai pollini


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In auto, dotare i climatizzatori di filtri antipolline e viaggiare con i finestrini chiusi. A piedi, in bicicletta e in motorino indossare mascherine e occhiali, meglio se avvolgenti.

3. Evitare gli irritanti


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Fumi, profumi e polveri facilitano starnuti, pruriti e tosse. Ed è bene evitare le zone in cui i pollini sono più concentrati, come parchi e giardini.

2. Curare l'igiene personale


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Pollini e altri allergeni che si possono depositare su abiti e capelli devono essere allontanati con una pulizia adeguata; detergere anche palpebre, ciglia e sopracciglia può dare un aiuto in più. Anche le cavità nasali dovrebbero essere mantenute pulite, proprio perché agiscono come un filtro che trattiene i pollini.

1. Evitare l'accumulo dei pollini in casa


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Durante la giornata è bene tenere le finestre il più possibile chiuse, areando i locali presto la mattina o tardi la sera, quando la concentrazione dei pollini è più bassa. Le lenzuola devono essere cambiate spesso ed è meglio evitare di entrare in contatto con tappeti, moquette, tappezzerie e peluche. Anche il pavimento deve essere pulito spesso, lavandolo; attenzione, invece, all'aspirapolvere: meglio non usarlo a meno che non sia dotato di filtri specifici.

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