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Elastici Fitness: cosa sono e a cosa servono

Tutto quello che c'è da sapere sugli elastici fitness: quali acquistare e quando e come usarli.

Tutto quello che c'è da sapere sugli elastici fitness: quali acquistare e quando e come usarli.

Se vi state chiedendo cosa sono gli elastici fitness e come usarli in casa, probabilmente è perché ne state ponderando l’acquisto. Accessorio fitness economico, versatile e di grande utilità, si tratta di un supporto per i propri workout casalinghi: scopriamone le caratteristiche e quando usarli.

Cosa sono gli elastici fitness 

Gli elastici fitness, noti anche come bande elastiche o bande di resistenza, si presentano come delle strisce di gomma più o meno sottili, che possono essere abbinate ai propri esercizi per gambe, braccia e glutei, per intensificare l’attività ed accelerare il raggiungimento dei risultati. A differenza dei manubri, offrono una resistenza variabile e progressiva che consente di sviluppare forza e potenza in maniera graduale. Inutile chiedersi quali siano i migliori elastici: ne esistono di vari tipi, ognuno con un proprio livello di resistenza, da utilizzare con consapevolezza.

Quali elastici fitness utilizzare

Foto:Michael Karbe-123RF

La risposta dipende dal tipo di attività che si fa e dal livello di allenamento che si è raggiunto. E’ bene valutare la resistenza del singolo elastico e non basarsi esclusivamente sul suo colore. Tra tutti, gli elastici ad anello sono i più resistenti, in quanto composti da diversi strati di lattice.

Elastici fitness semplici

Anche gli elastici fitness semplici sono versatili e pratici da utilizzare. Economici e facilmente reperibili, sono piuttosto resistenti e si prestano a vari tipi di esercizio. Ne esistono di lunghi e corti, a seconda dell’allenamento di turno.

Elastici fitness con maniglie

Gli elastici fitness con maniglie - più professionali - si distinguono da quelli semplici innanzitutto per la forma (sono circolari e non piatti) e per il fatto di essere dotati di un'impugnatura. Sono utili come i precedenti in quanto si prestano a tantissimi workout, ma non permettono di modulare l’intensità della resistenza che rimane, quindi, costante.

Elastici fitness di diversa resistenza

Gli elastici fitness esistono in diversi colori; a ognuno di essi è abbinato un grado di resistenza. Al verde, ad esempio, equivalgono 15 kg; al giallo 25, al colore arancione 35 mentre al rosso 45. Il più resistente è il nero, che conta 60kg.


3 esercizi con gli elastici fitness

Per ottenere il massimo dagli esercizi con gli elastici per palestra anche in casa, bisogna sfruttarne il potenziale, ovvero stimolare lo sforzo dei muscoli eseguendo i movimenti in maniera controllata ma efficace. Gli elastici possono essere utilizzati per potenziare indistintamente diverse parti del corpo, dalle spalle alle gambe, dai glutei alle braccia. Eccone alcuni.

Elastici fitness: esercizio per i glutei

Esercizio del ponte con gli elastici

Foto Roman Samborskyi © 123RF.com

Un semplicissimo esercizio per i glutei con gli elastici è il ponte. La difficoltà sta nel fatto di indossare un elastico corto all’altezza dei quadricipiti. Nel sollevare il bacino in alto, bisogna anche spingere le ginocchia verso l’esterno esercitando una pressione costante.

Elastici fitness: esercizio per le gambe

Stacco da terra con elastici

Foto elenajoe © 123RF.com

Gli esercizi con l’elastico per le gambe sono tanti, più o meno complessi. Per fare lo stacco da terra, ad esempio, bisogna porre l’elastico per terra e poggiare sopra, distanziati tra loro, i piedi, quindi afferrare l’elastico con le mani e, mantenendo la schiena dritta e le spalle rilassate, risalire dal basso verso l’alto sollevando i fianchi e le ginocchia, fino ad arrivare in posizione eretta.

Elastici fitness esercizio per gli addominali 

Tra gli esercizi con elastici per gli addominali c’è il plank, che può essere effettuato sia in versione statica che dinamica. In ogni caso basta posizionare la banda tenendo le due estremità sotto i palmi delle mani facendola passare sopra la schiena, dietro le scapole e porsi nella classica posizione dei piegamenti o flessioni a terra. Mantenete la posizione in tensione evitando di avvicinare il bacino al pavimento e tenendo, ovviamente, gli addominali contratti.

Foto apertura: Dean Drobot-123RF