Dimagrire e tonificare
Dimagrire e tonificare

Come migliorare i risultati dell'allenamento con gli esercizi isometrici

Vi suggeriamo oggi alcuni esercizi isometrici, utili a migliorare i risultati del vostro allenamento. Da provare per recuperare subito la forma!
 

Vi suggeriamo oggi alcuni esercizi isometrici, utili a migliorare i risultati del vostro allenamento. Da provare per recuperare subito la forma!
 

Gli esercizi isometrici sono perfetti per spezzare la routine dell'allenamento e stimolare in modo diverso i vostri muscoli, potenziando i risultati del vostro workout.
 

  • Se abituate i muscoli a fare sempre gli stessi movimenti, dopo un po' si abitueranno ad essi. Come risultato, non raggiungerete una tonificazione maggiore, né un'ulteriore perdita di peso.


Gli esercizi isometrici, nei quali le posizioni vengono tenute a lungo stimolando muscoli, articolazioni e giunture, sono perfetti per dare nuova forza all'allenamento.

Con l'isometria otterrete più risultati dal vostro allenamento e tornerete prima in forma, tonificando e sciogliendo i cuscinetti!

  • Molti workout includono nell'allenamento esercizi isotonici, nei quali i muscoli vengono contratti e rilasciati, le giunture flesse ed estese. In questo modo, il metabolismo aumenta, i muscoli crescono e diminuisce al contrario la massa grassa
  • Ma se nella vostra vita quotidiana i movimenti non sono così completi, ad esempio comportano la contrazione ma non un rilascio adeguato, oppure manca del tutto la flessione ed estensione dei legamenti, allora è necessario aggiungere qualche esercizio isometrico per ridare equilibrio


Ora vi spieghiamo qualche semplice esercizio isometrico.

Squat: ci vuole attenzione e forza nei muscoli di glutei e cosce.
- Fare gli squat allena anche il core: rimanete con il busto dritto, contraete gli addominali 
- Tenete i piedi larghi quanto le spalle, le spalle basse
- Scendete in squat come se voleste sedervi, con il peso sui talloni. Quanto le cosce sono parallele al pavimento, tenete la posizione, poi risalite

L'asse: tenendo la posizione a lungo, impegnate in modo deciso gli addominali.
- Mettetevi a terra in posizione di flessione, appoggiandovi però su avambracci e punte dei piedi. Guardate le vostre mani, contraete gli addominali, allungate la parte bassa della schiena
- Iniziate tenendo la posizione 30 secondi, poi 90 secondi, e proseguite fino a 5 minuti

Ponte laterale: concentratevi sugli addominali obliqui.
- Mettevi sdraiate di lato, appoggiatevi sul gomito e sul piede, sollevate le anche e rimanete così, con il corpo dritto, contraendo tutta la fascia del core. Tenete la testa in posizione, allineata con il corpo
- Iniziate tenendo la posizione 30-40 secondi, aumentate fino 2-3 minuti

Rotazioni: aumentano la capacità di resistenza del corpo alla rotazione.
- Tenete un elastico fissato ad altezza del petto. Mettetevi di lato rispetto all'elastico, impugnate le due maniglie e allontanatevi dall'elastico per avere adeguata resistenza. Con entrambe le mani, le braccia distese davanti al petto, ruotate il busto. Quando sentite la tensione degli addominali obliqui, tenete la posizione
- Fate da 20 a 60 secondi per lato, poi aumentate la resistenza

Posizione a V: concentratevi sul core
- Mettetevi sedute, piegando le ginocchia a 90 gradi e con i talloni a terra. Mantenendo questa posizione, andate indietro con il busto finché potete, sollevate le gambe e distendetele in alto, formando una V con il corpo, e tenete la posizione da 3 a 10 respiri 
- Aiutatevi con le braccia sollevate verso i piedi

Foto © darkkong - Fotolia.com