Amore
Amore

Come vincere la philofobia: la paura di amare

La paura di amare esiste, si chiama philofobia e comporta gli stessi sintomi degli attacchi di panico. Come capire se ne siamo affette e che cosa possiamo fare per superarla?

La paura di amare esiste, si chiama philofobia e comporta gli stessi sintomi degli attacchi di panico. Come capire se ne siamo affette e che cosa possiamo fare per superarla?

Si chiama philofobia e, come suggerisce il nome, consiste proprio nella paura di amare. Non si ama per non soffrire. Dopo una delusione d'amore che ci ha ferito profondamente, scatta un meccanismo di difesa che può tradursi, a volte, in un vero blocco psicologico chiamato philofobia, la paura, cioè, di instaurare relazioni amorose. "Va dove ti porta il cuore" è un suggerimento impossibile da seguire per chi soffre di philofobia.

Quali sono le cause e come superare la paura di amare?

Questa paura può riguardare sia le donne sia gli uomini e comporta gli stessi sintomi degli attacchi di panico e di ansia: dispnea, sudorazione eccessiva, tachicardia, nausea. Tra le cause, oltre al blocco dovuto ad una precedente delusione, anche la paura di dover rinunciare alla libertà e vivere dando conto al proprio compagno/a. Impegnarsi in una storia d'amore significa anche rivelare all'altro le nostre debolezze ed essere se stessi. Chi soffre di philofobia ha una profonda difficoltà nell'istaurare relazioni di questo tipo.

philofobia

Cosa fare per superare la paura di amare?

Da questo tunnel si può uscire, anche se non è affatto semplice. Ecco qualche consiglio:

  • Di fronte a insicurezza e timore per un nuovo rapporto, non bisogna fuggire ma cercare di capire le ragioni di questo disagio o chiedere l'aiuto di un esperto per uscire da questo stato di solitudine forzata
  • La fuga non elimina la paura ma la intensifica. Sarebbe meglio, invece, vivere la nuova esperienza giorno per giorno senza anticipare esiti
  • È utile pensare che ogni storia è diversa e le persone sono diverse da quelle conosciute in passato. Vedere il futuro concentrandosi sul passato non permette di vedere il lato positivo delle novità
  • Può essere d'aiuto anche parlare al nuovo partner delle proprie paure: aprirsi permette di riacquistare la fiducia nell'altro