Kamasutra
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Cos'è, dove si trova e come va stimolato il clitoride

Breve storia felice: cos’è il clitoride, dov’è collocato e come raggiungere l’orgasmo clitorideo. 

Breve storia felice: cos’è il clitoride, dov’è collocato e come raggiungere l’orgasmo clitorideo. 

In origine era la clitoride: il termine deriva dalla parola greca κλειτορίς, che vuole dire “collinetta”, per indicare la pozione nella quale si trova. Nel lessico medico italiano se ne parla sempre al femminile, ma nella lessicografia contemporanea se n’è fatto un uso sempre più al maschile: al punto che “il clitoride” domina anche su Google rispetto al corrispettivo “la clitoride”. Insomma, il termine è maschile o femminile? Anche l'Accademia della Crusca si è occupata della querelle affermando che, in realtà, entrambe le forme sono corrette. Comunque non siamo qui per occuparci di questioni meramente lessicali ma di scoprire di più sul piccolo organo erettile femminile.

"Il" o "la", insomma, poco importa: il clitoride è il "glande femminile", l’organo del piacere attraverso il quale è possibile raggiungere l’orgasmo clitorideo. Mentre oggi si sa praticamente tutto su di lui, nel XIX secolo veniva ancora considerato un organo inutile, al punto che si era diffusa la pratica di rimuoverlo attraverso l’escissione, in quanto veniva considerato la causa dell’isteria o dell’epilessia. E allora andiamo insieme alla scoperta della fonte del godimento preferita dalla donne: sei proprio sicura di sapere tutto sul clitoride?

Anatomia della vagina: cos’è il clitoride

Il clitoride è un piccolo corpo erettile che, se stimolato attraverso la masturbazione, permette di raggiungere l’orgasmo. Si tratta di una parte estremamente sensibile dell’anatomia femminile: è composto da un cappuccio e un glande che si gonfiano nel momento in cui vengono stimolati. Si verifica quella che può essere definita una vera e propria erezione femminile.


Dov'è il clitoride?

La parte che riusciamo a vedere, ovvero il glande del clitoride, costituisce soltanto la parte visibile, che misura fra 0,5 e 1 cm. Il resto della struttura ha la forma di una Y e si sviluppa all’interno, estendendosi per una lunghezza di circa 10 cm e una larghezza che va dai 3 ai 6 cm.

Visivamente, il clitoride è formato da due radici che si allungano lungo i lati della vagina e da due corpi cavernosi più esterni. La parte visibile del clitoride si trova in cima alle piccole labbra, protetta dalle grandi labbra. Le dimensioni del clitoride variano da donna a donna, ma la posizione è la stessa per tutte.

Come stimolare il clitoride

Non tutte le donne riescono ad avere un orgasmo attraverso la penetrazione vaginale, mentre la maggior parte si definisce clitoridea: raggiunge l’orgasmo proprio grazie alla stimolazione del clitoride. In genere una donna che si masturba toccandosi il clitoride, riesce a venire in pochi minuti, mentre spesso lo stesso non si verifica quando è un uomo a compiere la stessa operazione.

Le ragioni sono diverse: in alcuni casi si tratta di inesperienza da parte dell’altro sesso, che non sa bene dove toccare, in altri di tensione psicologica che si crea soprattutto nei casi in cui si conosce poco il proprio partner sessuale.

La stimolazione del clitoride coinvolge anche la vagina che, quando si raggiunge il picco del piacere, si contrae ritmicamente e involontariamente. Sperimentare nuove tecniche per godere attraverso il clitoride è quello che ogni donna inizia a fare fin dall’adolescenza, quando comincia a esplorare il suo corpo e a conoscersi ogni giorno di più.

Ognuna ha una tecnica diversa per avere un orgasmo, quindi quelli che seguono sono semplicemente consigli o un "ripasso".

Massaggi circolari

il clitoride può essere stimolato in modi diversi, per esempio attraverso dei massaggi circolari nella parte che circonda il glande, o con leggeri tocchi a intermittenza, come se si stesse toccando un piccolo tasto, molto soffice. Ogni donna deve trovare il proprio movimento preferito, così come l'intensità del tocco.

Sesso orale e sex toys

Passiamo agli "strumenti": oltre che con le dita, il clitoride può essere masturbato con qualsiasi cosa. Durante un rapporto sessuale il partner o la partner possono usare le labbra o la lingua praticando il cunnilingus, quando si è da sole (o per aggiungere un po' di pepe sotto le lenzuola, si possono usare sex toys e in particolare un massaggiatore clitorideo: basterà metterlo nel punto giusto e il gioco è fatto.

Quando è troppo sensibile

In alcuni casi il clitoride è troppo sensibile, tanto che molte donne non amano che venga toccato o che ci sia contatto diretto con esso perché quest'ultimo provoca più fastidio che godimento. Ma niente paura, si può raggiungere l’orgasmo clitorideo anche facendo pressione sul pube o accarezzando i lati della vagina, dove si trovano (anche se non possiamo vederle) le radici del clitoride.

La regola numero uno, comunque, rimane sempre una: provare e riprovare, di tutto, fino a quando non si trova la propria ricetta perfetta del piacere.

Foto apertura: golubovy - 123RF