Non avete più scuse: è arrivato il momento di fare un bel decluttering dei vostri accessori, rimedio ideale contro la noia.
Non avete più scuse: è arrivato il momento di fare un bel decluttering dei vostri accessori, rimedio ideale contro la noia.Il tempo non c’è mai, e confessiamolo, forse la voglia nemmeno, di risistemare quel monte di accessori che noi donne possediamo! Ma dopo il decluttering del guardaroba, una bella sistemata a quelli che sono il “sale” dei nostri look, cioè gli accessori, è un toccasana per lo stile.
Decluttering accessori: come averli sempre in ordine
Ora che il tempo di farlo c’è, non abbiamo proprio più scuse. Ecco cosa, e come fare, per avere gli accessori sempre in ordine ed utilizzarli di più.
Decluttering del make-up
La pulizia del make-up è importante perché i prodotti entrano in contatto con la nostra pelle e le mucose. Abituate a pensare che non hanno una data di scadenza come il cibo, teniamo i prodotti da trucco per molti anni, anche quando non li usiamo più. Ricordate che i prodotti liquidi e cremosi mantengono le loro proprietà intatte tra i 6 mesi e 1 anno, a seconda del prodotto. Il mascara ad esempio entro 6 mesi (in alcuni casi anche 3!) è completamente secco e va eliminato. Invece rossetti, matite occhi e labbra, prodotti in polvere e smalti, purché siano intatti, possono resistere anche qualche anno. Se li tenete in un cassetto in bagno il suggerimento è di suddividerli per categoria di prodotto, e dopo averli ripuliti, reinserirli in contenitori da cassetto. Anche le spugnette di lattice e i pennelli vanno lavati regolarmente(acqua e sapone è più che sufficiente) in base all’uso: se li impiegate quotidianamente andrebbero lavati una volta alla settimana e riposti in uno scomparto a parte.
I contenitori di plexiglass trasparente sono i migliori per il make-up perché permettono di vedere bene il contenuto all’interno.
Decluttering dei bijoux
La conosciamo tutte quell’ansia da districamento di collane, ma prima o poi questo lavoro va fatto, pena il non poterle più indossare! I bijoux per essere utilizzati devono essere visibili e facilmente accessibili. Che sia un espositore, un cassetto, una scatola, devono essere ordinati e comodi da prendere “al volo” la mattina quando si è di corsa, viceversa a parte i soliti 2-3 accessori, non indosserete altro. In internet si trovano tante soluzioni “porta bijoux” da acquistare, ma banalmente le collane possono essere inserite in una gruccia di quelle con un lato aperto e infilate nell’armadio. Bracciali, orecchini e anelli possono invece essere suddivisi in scatole di tessuto nel cassetto del comodino, oppure adagiati ordinatamente su un vassoio da gioielli. Un’idea carina, anche come oggetto d’arredamento, può essere quella di utilizzare un’alzata da pasticcini, di quelle a 3-4 piani, da appoggiare su un cassettone o sul comodino. Ma prima di suddividere per categoria e ritirare sapete cosa dovete fare vero? Eliminare! Perché sicuramente tra i vostri bijoux c’è qualche pezzo che ha visto tempi migliori, o è fuori moda e stile.
I vassoi in velluto o tessuto per gioielli sono perfetti da tenere in un cassetto perché sono visibili e facilmente accessibili, e questo permette di cambiarli più spesso
Decluttering della biancheria intima
La biancheria intima andrebbe ricontrollata regolarmente 1 volta l’anno. Tutto ciò che è liso, macchiato o scolorito, e che ha perso la sua forma va eliminato senza alcuna pietà. Fate un check dei colori: non si può prescindere dall’avere il bianco, il nero e il nude, perché servono sempre in base ai vari outfit. Anche in questo caso suddividere per categoria e per colori aiuta, ci vogliono quindi dei divisori da cassetto in tessuto, viceversa mutande e reggiseni tenderanno a “viaggiare” creando confusione (non vi è mai capitato che il gancetto di un reggiseno abbia rovinato inesorabilmente il pizzo di una guepière che vi è costata un occhio?!). A proposito di reggiseni, tenete bene in forma le coppe inserendoli uno dietro l’altro in modo che non vengano schiacciati. Canotte e t-shirt intime possono essere arrotolate e riposte in verticale per occupare meno spazio. Calzini, calze e collant vanno anch’essi suddivisi tra estivi e invernali, per lo sport e per la quotidianità.
I reggiseni vanno adagiati nel cassetto e inseriti uno dietro l’altro in modo da non essere schiacciati
Pulizia delle scarpe
“Così tante scarpe e solo due piedi” disse la mitica Carrie in Sex and the city! Se c’è un accessorio dal quale si evince lo stile di una persona è sicuramente la scarpa. Possono avere uno stile fantastico ma se fa capolino l’usura non c’è santo che tenga, vanno eliminate. Non esiste cosa peggiore che vedere tacchi smaciullati dai Sanpietrini, pellame rigato, scolorito o macchiato, e in generale modelli che hanno perso la forma. Le scarpe sono un po’ come un bel mazzo di fiori freschi, bellissimi da vedere quando sono intatti, non vorremmo mai che sfiorissero, ma quando i petali iniziano a ingrigire e raggrinzire è proprio ora di dire goodbye. Avere più cura delle proprie scarpe però, aiuta ad posporre quel triste momento di separazione. Come? Innanzitutto pulendole. Se non avete prodotti specifici per il pellame in casa potete usare un piccolo quantitativo di crema idratante o del latte detergente, da passare con un batuffolo di cotone. Il camoscio si ripulisce con l’apposita gomma oppure con una semplice gomma da cancellare (perfetta la gomma pane), e per rinvigorirlo si spazzola delicatamente con una spazzolina dalle setole morbide. Il tessuto infine si può lavare con una spazzolino o spugnetta e del sapone da bucato. Una volta ripulite fate un ulteriore favore alle vostre scarpe: mettetele “in forma”. Se non avete i tendi-scarpe (che dopo la quarantena vi procurerete al più presto!) arrangiatevi momentaneamente con una pallottola di carta. Ora che le scarpe sono pulite non dimenticate però di igienizzare la scarpiera: passate l’interno con acqua e aceto bianco un paio di volte. Lasciare nella scarpiera un pezzo di carbone vegetale e un sacchettino di sale combatterà odori e umidità. La soddisfazione di vedere la scarpiera perfettamente in ordine con tutte le vostre adorate scarpe allineate vi ripagherà dello sforzo!
Pensate alle vostre scarpe come a delle opere d’arte da esposizione!
Rimettere in forma le borse
Solitamente abbandoniamo quelle che usiamo di meno nel fondo del letto, e quelle due o tre che usiamo di più sull’attaccapanni. Solo le collezioniste di borse le catalogano riponendole in modo perfetto suddivise per colori e stagione in un apposito armadio! Anche le borse come le scarpe vanno pulite e messe in forma, perché quando lasciate vuote, accasciate sul fondo di un cassettone, prendono quella forma e tendono a fare più pieghe che non si toglieranno più. Munitevi di carta di giornale e riempitele per bene, poi spolveratele con un panno per rimuovere la polvere dalle cuciture, infine passatele con un batuffolo di cotone e un prodotto per pulirle e nutrire la pelle (se non ce l’avete usate della crema idratante o del latte detergente). Riporle in ordine, senza che si schiaccino, nella loro dust-bag, farà in modo che resistano molto più a lungo. E con quello che costano non è un dettaglio trascurabile!
La collezione di borse che tutte sognamo!
Ricordate sempre che tutto ciò che è ordinato, visibile e a portata di mano viene sfruttato molto di più!
Foto apertura: Olga Miltsova-123.RF