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Pareti scorrevoli, una soluzione ad effetto per una casa moderna

Possono essere a scomparsa oppure a trascinamento, in legno, metallo o vetro. Molto funzionali e di design a seconda del modello, utili per dividere gli spazi e stupire gli ospiti: le cose da da sapere.

Possono essere a scomparsa oppure a trascinamento, in legno, metallo o vetro. Molto funzionali e di design a seconda del modello, utili per dividere gli spazi e stupire gli ospiti: le cose da da sapere.

Le pareti scorrevoli sono una soluzione d’effetto adatta a una casa in stile moderno. Comuni in Giappone, sono sempre più in voga in Italia, perché molto pratiche in abitazioni sempre più piccole: a differenza delle tradizionali porte a battente, consentono infatti di recuperare gli spazi occupati dal raggio di apertura della porta. Ma l’ingombro-zero non è l’unico vantaggio di queste pareti mobili. 

Pareti scorrevoli: una soluzione moderna per dividere gli spazi in casa

Le pareti scorrevoli sono molto funzionali: permettono infatti di modificare la suddivisione dei vari ambienti della casa in modo rapido e facile, in base alle esigenze, ad esempio in caso di visite o quando cuciniamo. Ecco le cose da sapere sulle varie tipologie di pareti divisorie.

Foto: Vampy1@123rf.com

Pareti scorrevoli: tipologie e materiali 

Pareti scorrevoli a scomparsa 

Le pareti scorrevoli possono essere di due tipi: a scomparsa o a trascinamento. Nel primo caso la porta scompare completamente dentro la parete che la ospita, tramite un apposito sistema detto controtelaio. Liberando la parete di scorrimento, si ottiene un miglior rendimento in termini di arredo.

Pareti scorrevoli a trascinamento 

Al contrario, nelle pareti scorrevoli a trascinamento l’apertura della porta si verifica attraverso uno scorrimento lungo la parete, che non potrà dunque essere sfruttata con mobili, mensole, quadri e quant’altro. Per evitare problemi durante la movimentazione della parete scorrevole, è opportuno non posizionare nemmeno interruttori e prese in un'area corrispondente alle dimensioni del pannello. A seconda del loro design, però, le ante scorrevoli possono avere una funzione decorativa.

Pareti scorrevoli pieghevoli 

Se parliamo di soluzioni pratiche, non si possono non citare le pareti scorrevoli pieghevoli: un’evoluzione delle vecchie porte a soffietto, davvero comode perché pur non richiedendo grandi lavori strutturali permettono di ridurre gli ingombri.

Pareti scorrevoli in legno 

Come avviene per le ante a battente, i pannelli scorrevoli possono essere realizzati in vari materiali: metallo (adatto soprattutto per i modelli pieghevoli), vetro, legno. Quest’ultimo è ovviamente molto apprezzato, nelle sue diverse essenze. Ed è sempre più trendy il recupero di pannelli antichi, ad esempio porte di vecchi casolari, perfetti per donate un tocco rustico alla casa.

Pareti scorrevoli in vetro 

Le pareti scorrevoli in vetro permettono di aumentare il livello di luminosità della casa, in quanto consentono il passaggio della luce da un ambiente all'altro. Al tempo stesso stiamo parlando di un materiale che può essere lavorato in vari modi, anche per ottenere effetti particolari: ottimo, insomma, per trasformare questi pannelli in elementi d’arredo che non passano inosservati.

Pareti scorrevoli giapponesi

Una casa in stile giapponese non può prescindere dai fusuma, ovvero i pannelli verticali rettangolari che scorrendo ridefiniscono la struttura delle stanze (o fungono da porte) nelle abitazioni tradizionali nipponiche. Questi pannelli possono essere realizzati in semplice carta di riso bianca, oppure presentare come da tradizione stampe di paesaggi montani, foreste o animali. Simili ai fusuma sono poi gli shoji, con trama in legno e inizialmente concepiti come pareti esterne.

Foto apertura: Viktor Ketal@123rf.com