Come ricreare l’habitat ideale per il riccio

Se trovi un riccio mentre stai passeggiando in campagna sai come soccorrerlo? Ecco dei consigli per ricreare un habitat ideale per ospitarlo temporaneamente.

I ricci in natura si nutrono di piccoli insetti come scarafaggi, cavallette e grilli ma anche di lombrichi, lucertole e millepiedi e di animali più grandi come topi e serpenti.
Non disdegnano inoltre frutta come fragole, lamponi, more, uva e banane e verdure come carote e patate.
Siccome il riccio ha bisogno di muoversi in grandi spazi, non tenerlo sempre nella gabbietta ma permettigli di esplorare il territorio circostante: l’ideale sarebbe disporre di un giardino in cui lasciarlo libero per tutto il giorno per poi rimetterlo nel recinto o nella scatola solo alla sera.
foto © Africa Studio - Fotolia.com

TIPS
Il letargo del riccio inizia in autunno e termina in primavera, dura quindi da ottobre a maggio: in questa fase il riccio sopravvive grazie alle riserve di grasso e alle scorte di cibo accumulate nella bella stagione.