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Tutto sulla malmignatta, la vedova nera del Mediterraneo

Piccolo, nero e con tredici caratteristiche macchie rosse: la malmignatta, la vedova nera del Mediterraneo è uno dei ragni più pericolosi.
 

Piccolo, nero e con tredici caratteristiche macchie rosse: la malmignatta, la vedova nera del Mediterraneo è uno dei ragni più pericolosi.
 

Nel nostro Paese vivono circa 1.600 specie di ragni e uno dei più temuti, perché velenoso e potenzialmente letale, è la malmignatta, chiamata anche vedova nera mediterranea. Il suo nome scientifico è Latrodectus tredecimguttatus e oggi scopriremo dove vive e quali sono le conseguenze sull'uomo in caso di morso accidentale.

Malmignatta, come riconoscerla: le caratteristiche fisiche 

Hai visto un ragno diverso dal solito e non sai se possa essere pericoloso. Potrebbe essere la malmignatta? Per riconoscerla devi conoscere le caratteristiche fisiche della cosiddetta Vedova Nera Mediterranea, perché sono molto peculiari.

La malmignatta è un ragno di colore nero contraddistinto da 13 macchie rosse presenti sul corpo. Gli esemplari di sesso maschile hanno un corpo di soli 4 o 7 mm mentre le femmine sono più grandi e possono misurare dai 7 ai 15 mm.

Dove vive la Malmignatta: habitat tipico

L'habitat della malmignatta è tipicamente mediterraneo: è infatti presente nelle zone aride e sassose tipiche della macchia mediterrana, dove tesse ragnatele molto resistenti dalla forma irregolare. È facile scovare ragnatele di questa specie di ragno fra pietre e muretti, mentre è più raro avvistarle vicino a case di campagna.

La malmignatta in Italia 

Questa specie di ragno è reperibile dai paesi del Mediterraneo fino alla Cina. In Italia lo si può avvistare in diverse regioni, soprattutto in quelle meridionali come Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna ma è possibile trovarlo anche in Liguria, Toscana e Lazio. 

Proprio per la presenza in diverse regioni italiane, la malmignatta assume differenti nomi come quello di tarantola sarda o arza o argia in Sardegna, mentre nell'alto Lazio e a nord di Roma è consiciuto anche come ragno volterrano, falange volterrana o bottone.

>>Leggi anche: "I 10 animali più velenosi del mondo"

La malmignatta è pericolosa? 

La malmignatta è certamente uno dei ragni velenosi più conosciuti e temuti ma, se si presta attenzione, è difficile essere morsi. Di solito il Latrodectus tredecimguttatus è un ragno piuttosto schivo che non attacca l’uomo a meno che non venga disturbato.

Il morso della malmignatta

Il morso della malmignatta è piuttosto pericoloso perché provoca sintomi gravi che possono in alcuni casi rivelarsi fatali. Oltre alla sintomatologia tipica che si manifesta dopo il morso del ragno si possono verificare gravi complicanze.

Attraverso il morso, infatti, la malmignatta inocula un veleno neurotossico che in breve tempo si diffonde in tutto il corpo attraverso il sangue e la circolazione linfatica. I forti dolori che si percepiscono sono imputabili all'entrata in circolo del veleno, che può causare anche cefalea, nausea, vomito, spasmi muscolari, difficoltà respiratorie, dispnea, tachicardia o bradicardia, tremori e forte sudorazione. 

Nei casi più gravi, se non si interviene in tempo, si verificano perdita di coscienza, edema polmonare, miocardite, insufficienza renale, paralisi e persino il coma con la morte dell'individuo. Ecco perché, qualora si venga morsi, è opportuno recarsi il più in fretta possibile nell'ospedale più vicino:il veleno, infatti, si diffonde piuttosto velocemente in tutto il corpo.

Foto di WikiImages da Pixabay