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Cani guida: cosa sono e quali sono le razze più usate

Con la definizione “cani guida” si intendono tutti quei cani che aiutano le persone con un handicap motorio oppure le persone non vendenti e non udenti.

Con la definizione “cani guida” si intendono tutti quei cani che aiutano le persone con un handicap motorio oppure le persone non vendenti e non udenti.

Vengono definiti “cani guida” tutti quei cani che forniscono supporto alla persone con un handicap motorio, visivo o uditivo.

I cani guida, che rientrano tra i cani da lavoro, vengono selezionati con criterio e addestrati da associazioni specializzate: solo dopo un addestramento specifico, vengono assegnati alle persone con handicap.

Il ruolo del cane guida

Il cane guida diventa fondamentale nella vita delle persone che hanno una mobilità ridotta e costituisce un legame indispensabile con il resto della società perché permette loro di uscire di casa, in un modo pieno di barriere, e di godere di un certo livello di autonomia e indipendenza.

La presenza del cane garantisce alla persona con disabilità di trovare conforto e di sentirsi compreso e aiutato nelle difficoltà che incontra ogni giorno.

Selezione del cane guida

La selezione dei cani guidaFoto:  Olga Yastremska-123RF

I cani guida vengono allevati, educati ed addestrati da associazioni specializzate che si avvalgono di figure professionali esperte.

Si deve tenere conto di una serie di criteri per individuare gli esemplari che saranno in grado di diventare cani guida.

Ad esempio è fondamentale che i cani guida abbiano genitori con pedigree e siano privi di tare oculari, uditive e da displasie.

A livello caratteriale i candidati a diventare cani guida non devono essere aggressivi, dominanti o timorosi, devono dimostrare di avere una buona predisposizione al gioco, di essere capaci di inziativa e di saper prendere decisioni in autonomia.

I cuccioli di sette settimane vengono sottoposti a un test specifico e, se risultano idonei, possono inziare un percorso di affidamento preliminare.

La fase di affidamento preliminare

Prima di essere a sottoposti ad addestramento specifico per diventare cani guida, i cuccioli vengono affidati a una famiglia d'accoglienza, scelta dall'associazione, per il primo periodo di educazione che dura dai 10 ai 15 mesi.

La fase di addestramento specifico

Superato il periodo di affidamento in famiglia, i cani vengono sottoposti a un addestramento specifico che dura diverse settimane. Per un cane guida che verrà affidato a un padrone non vedente, l'addestramento dura da 3 a 6 mesi, se invece verrà destinato a una persona non udente, dura 4 mesi e se finirà con una persona con handicap, dura 6 mesi.

Le principali razze dei cani guida

Le razze più usate per formare cani guida sono i Retriever, sia Golden che Labrador, perchè sono facili da controllare, sono giocosi e si dimostrano buoni cani riportatori.
Anche i bovari bernesi e i vari incroci di retriever sono scelti come cani guida, in particolare il Goldendoodle e il Labradoodle  sono usati dalle persone allergiche al pelo di cane.

Foto apertura:  Olga Yastremska-123RF