Direttamente dalle Marche, una ricetta della tradizione pasquale: una profumata e gustosa torta salata al formaggio
Direttamente dalle Marche, una ricetta della tradizione pasquale: una profumata e gustosa torta salata al formaggioRicetta tradizionale marchigiana che si prepara da Pesaro a Urbino, la crescia di Pasqua è una torta salata che fa tassativamente parte degli antipasti pasquali di ogni menù festivo in tutta la regione. E' nota anche come torta al formaggio, dati gli ingredienti principali che, come si può evincere dall’elenco sottostante, sono il parmigiano ed il pecorino.
La crescia di Pasqua morbida è una torta lievitata ed insolita: è alta e spugnosa, si presta alla colazione salata di Pasqua o ad una scampagnata, magari quella di Pasquetta. Il suo nome, pare, si debba all’aumento del volume del suo impasto a seguito della lievitazione che cresce appunto, fino a duplicarsi.
Per fare la crescia di Pasqua senza strutto basta sostituirlo con la stessa quantità di burro, anche se così facendo ci si discosta dalla ricetta della nonna.
Come farcire la crescia di Pasqua
Una volta pronta, la crescia si può tagliare a strati e farcire a piacere con prosciutto crudo ed insalata russa, con funghetti sott’olio e formaggi, con salsa tonnata e prosciutto cotto.
La crescia di Pasqua come una volta, tuttavia, si gusta accompagnata con salumi e vino rosso, uova sode, frittata e l’immancabile agnello.
Come conservare la crescia di Pasqua
La crescia si conserva, avvolta all’interno di un canovaccio pulito, per 2-3 giorni in un ambiente fresco e lontano da fonti di calore.
In alternativa, potete porla, sempre a temperatura ambiente, all'interno di un contenitore a chiusura ermetica.