Dolci

Marmellata di cachi e mele: la ricetta

  • Difficoltà

    facile

  • Categoria

    Dolci

  • Porzioni

    4

  • Tempo preparazione

    15 min

    PT15M

  • Tempo cottura

    45 min

    PT45M

  • Tempo totale

    60 min

    PT60M

  • Cucina

    italiana

  • Cottura

    tradizionale

Una confettura da realizzare con la frutta di stagione perfetta per allietare colazioni e merende.

Una confettura da realizzare con la frutta di stagione perfetta per allietare colazioni e merende.

La ricetta della marmellata di cachi e mele ci regala una prelibatezza tutta autunnale. Adatta alla colazione così come alla merenda, la marmellata di cachi e mele renette è facile e veloce da preparare anche con il Bimby, ma non indugiate troppo: i cachi sono reperibili per poco tempo. Il procedimento è molto semplice, quindi non perdiamo altro tempo!
 

La ricetta della marmellata di cachi e mele

Da spalmare sul pane o sulle fette biscottate, da utilizzare come ripieno delle crostate o da abbinare ad un tagliere di formaggi più o meno stagionati per un aperitivo particolare, la confettura di cachi e mele con la ricetta della nonna è una chicca da tenere in dispensa. Non richiede che pochi ingredienti e solo un pizzico di attenzione: eliminate completamente i filamenti presenti nei cachi per evitare di ottenere una marmellata allappante ed immangiabile. Qui sotto trovi ingredienti, dosi e procedimento.

Cachi su un tavolo

Foto bondd © 123RF.com

Ingredienti

  • 2 kg di cachi
  • 2 mele
  • 300 gr di zucchero
  • ½ bacca di vaniglia
  • succo di mezzo limone

Procedimento

Per preparare la marmellata di cachi e mele procedete così:

  1. Lavate bene la frutta.
  2. Prelevate la polpa dai cachi con l’aiuto di un cucchiaino prestando attenzione ad eliminare i filamenti centrali.
  3. Raccoglietela dentro un tegame dal fondo spesso.
  4. Unite adesso la mela tagliata a dadini (non sbucciatela se bio), poi i semi della bacca di vaniglia, lo zucchero ed il succo di limone.
  5. Mescolate ed accendete la fiamma.
  6. Portate a bollore quindi, da questo momento, fate cuocere per 30 minuti circa mescolando spesso.
  7. Una volta addensata, trasferite la marmellata ancora calda all’interno dei vasetti di vetro sterilizzati.
  8. Avvitate i tappi e fate raffreddare da capovolti.

Varianti da provare

Tra le ricette delle marmellate da poter preparare in autunno, questa con cachi e mele è sicuramente tra le più apprezzate, ma non è la sola da poter testare. Vuoi dare un tocco originale alla tua marmellata di cachi e mele? Le spezie e gli aromi sono alleati perfetti!

  • Con zenzero e cannella: per una versione autunnale e profumata, aggiungi cannella, zenzero fresco grattugiato o un baccello di vaniglia durante la cottura.
  • Con retrogusto agrumato: se preferisci un gusto più agrumato e vivace, puoi incorporare scorza d’arancia non trattata o un cucchiaio di succo di limone in più, che aiuta anche a mantenere vivo il colore.
  • Per un risultato gourmet: per un contrasto raffinato, prova una punta di peperoncino o una nota di rum o brandy: il risultato sarà una marmellata dal gusto sorprendente, perfetta per accompagnare anche i formaggi stagionati o da servire con dolci al cucchiaio.

Trucchi per una marmellata cachi e mele perfetta

Preparare una marmellata di cachi e mele dalla consistenza giusta e dal profumo intenso richiede qualche piccolo accorgimento. Qui sotto trovi qualche utilissimo consiglio.

  • Scegli cachi ben maturi, morbidi al tatto e dolcissimi: sono quelli che si sciolgono facilmente in cottura.
  • Taglia i frutti a pezzetti piccoli per velocizzare la cottura e mescola spesso per evitare che si attacchino al fondo.
  • Se vuoi una marmellata più liscia, puoi frullare il composto a fine cottura con un minipimer, mentre per una texture rustica lascia qualche pezzetto intero.
  • Per la consistenza perfetta un trucco utile è il “test del piattino”: versa una goccia di marmellata su un piattino freddo, inclinalo leggermente e, se la goccia scivola lentamente senza colare, la consistenza è perfetta.

Conservazione e sterilizzazione dei vasetti

La conservazione è fondamentale per mantenere la marmellata di cachi e mele buona e sicura nel tempo. Ecco come devi procedere

  • Lavaggio e sterlizzazione dei vasetti: prima di tutto, lava e sterilizza accuratamente i vasetti facendoli bollire in acqua per almeno 20 minuti, oppure ponendoli in forno a 120°C per 10 minuti. Anche i coperchi vanno sterilizzati, ma non devono toccare il fondo della pentola per evitare deformazioni.
  • Marmellata nei barattoli: una volta pronta la marmellata, versala ancora calda nei barattoli, chiudi subito e capovolgi i vasetti per creare il sottovuoto naturale. Lasciali raffreddare completamente in questa posizione.
  • Conservazione dei barattoli chiusi: puoi conservarli in un luogo fresco e buio per fino a 8-10 mesi.
  • Conservazione della marmellata aperta: dopo l'apertura, invece, la marmellata va tenuta in frigorifero e consumata entro una decina di giorni.

Domande frequenti sulla marmellata cachi e mele

Qui sotto abbiamo raccolto i dubbi più comuni relativi alla ricetta della marmellata di cachi e mele. Speriamo che possano esservi utili!

  • Posso usare i cachi ancora duri?

Meglio di no: i cachi acerbi risultano astringenti e poco dolci. Se vuoi anticipare i tempi, lasciali maturare qualche giorno vicino a una mela: l’etilene accelererà la maturazione.

  • Posso ridurre lo zucchero?

Sì, ma ricorda che lo zucchero aiuta la conservazione. Puoi diminuire le dosi se consumi la marmellata in breve tempo o aggiungere un po’ di succo di mela concentrato come dolcificante naturale. Se ti interessa, qui trovi la ricetta della marmellata di cachi senza zucchero.

  • Quanto dura la marmellata fatta in casa?

Se ben sterilizzata e conservata, può durare fino a 10 mesi. Dopo l’apertura, tienila in frigorifero e consumala entro una decina di giorni.

  • Posso frullarla per renderla più liscia?

Certo! Usa un frullatore a immersione a fine cottura per ottenere una consistenza cremosa e uniforme.

  • Si può congelare la marmellata?

Sì, ma solo se non hai fatto il sottovuoto. In questo caso, usa contenitori ermetici e consumala entro 4-5 mesi.

Foto di apertura iStock