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La chiamavano la 'mantide': la vera storia di Patrizia Reggiani

Tutto quello che c'è da sapere sul caso giudiziario di Patrizia Reggiani, condannata a 26 anni di carcere per l'omicidio dell'ex marito Maurizio Gucci.

Tutto quello che c'è da sapere sul caso giudiziario di Patrizia Reggiani, condannata a 26 anni di carcere per l'omicidio dell'ex marito Maurizio Gucci.

Soldi, potere, lusso, moda, tradimento, vendetta e soprattutto il morto ammazzato. Nella storia di Patrizia Reggiani e più in generale della dinastia Gucci c’è tutto questo e molto altro: in una Hollywood che ormai fatica a guardare più in là di remake, reboot, sequel e prequel, la vicenda di cronaca nera che la vide al centro delle cronache da metà Anni ‘90 è appena diventata un film. Le cose da sapere sulla socialite Patrizia Reggiani, condannata a 26 anni di carcere come mandante dell’omicidio dell’ex marito Maurizio.

patrizia reggiani

Foto: LaPresse

Chi è Patrizia Reggiani 

È il 1971 quando la 22enne Patrizia Reggiani, vestita rosso fuoco a una festa, viene approcciata da Maurizio Gucci, rampollo della casa di moda, colpito dalla sua somiglianza con Liz Taylor. «Quando conobbi Maurizio non mi piacque, aveva lo sguardo di un pesce lesso. I capelli non si potevano vedere. Per la verità, nemmeno un dente mezzo rotto che aveva sul davanti», racconterà lei. La coppia parte piano, poi ingrana. E si sposa, addirittura: il padre di lui, Rodolfo, convinto che la giovane tenga più ai soldi che al figlio, diserta le nozze. Dal matrimonio, speso tra attici di lusso a New York, sciate a St. Moritz e vacanze in yacht in Messico, nascono due bambine, Alessandra e Allegra. Poi qualcosa si rompe: dopo la morte del padre arrivata nel 1983, Maurizio prende in mano l’azienda, al cui interno è in corso una faida famigliare, e la rivoluziona. Ma soprattutto si invaghisce di tal Paola Franchi, una donna più giovane della moglie. A cui un giorno dice di star partendo per un breve viaggio d’affari a Firenze: non farà più ritorno. Maurizio Gucci e Patrizia Reggiani divorziano nel 1992.

La chiamavano la "Mantide" 

La battaglia legale tra i due ex coniugi porta a un accordo di divorzio stellare: Patrizia riceve un vitalizio di circa un miliardo all'anno, più un altro mezzo per il mantenimento delle figlie. Sempre nel 1992, Patrizia Reggiani viene operata con successo per un tumore al cervello. Tutto a posto? Ma proprio per niente. Quando Maurizio decide di risposarsi, nella mente dell’ex Lady Gucci inizia a farsi strada l’idea di eliminarlo: «Andavo dal salumaio e domandavo se conoscesse qualcuno che ammazzava la gente. Io non odiavo Maurizio. Non l’ho mai odiato. È stata stizza, la mia», confesserà anni dopo. Insomma, il ricco assegno non basta. Dalle idee, Patrizia Reggiani passerà ai fatti, ingaggiando un sicario che faccia fuori l’ex consorte: sarà soprannominata dalla stampa italiana “Vedova Nera” oppure, per rimanere in ambito entomologico, “La Mantide”.

Il giallo dell'omicidio di Maurizio Gucci 

Le cose da sapere sull’omicidio di Maurizio Gucci, assassinato il 27 marzo 1995 all’altezza del civico 20 di via Palestro, a Milano.

L'omicidio 

Mentre si accinge a entrare nel palazzo della nuova società da lui fondata, Maurizio Gucci viene ucciso da quattro colpi di pistola: due alla schiena, uno davvero maldestro al gluteo e l'ultimo, mortale, alla tempia sinistra. Ha 46 anni e per dieci è stato presidente del marchio di moda: tutto lascia pensare che sia stato ammazzato per questioni di affari, ma non è così.

Le indagini 

Gli investigatori brancolano nel buio, fino a quando non ricevono una segnalazione da parte di Gabriele Carpanese. Ospite in un albergo a una stella a Milano, quest’ultimo dice di aver conosciuto il portiere Ivano Savioni, che gli ha raccontato di aver organizzato l'omicidio Gucci. A sua volta Savioni, si scopre presto, è conoscente di Pina Auriemma, grande amica e confidente della signora Reggiani. Bastano poche intercettazioni e arriva la conferma che è Lady Gucci la mandante dell’omicidio.

L'arresto di Patrizia Reggiani 

Il 31 gennaio 1997 vengono arrestati in cinque per l’omicidio di Maurizio Gucci: la mandante Patrizia Reggiani; l’intermediaria Pina Auriemma, maga sensitiva e sua amica intima; Ivano Savioni, portiere di un albergo a ore e organizzatore dell’agguato; Orazio Cicala, ristoratore devastato dai debiti di gioco e autista del sicario; Benedetto Ceraulo, killer improvvisato di professione muratore. «Banda Bassotti»: così Patrizia Reggiani definirà i tre uomini.

Patrizia Reggiani al "Victor's Residence" 

Condannata a 26 anni di carcere, Patrizia Reggiani ne trascorre 17 a San Vittore, carcere da lei sempre chiamato ironicamente Victor's Residence, prima di uscire in regime di semilibertà per buona condotta. 13 gli anni di reclusione scontati invece da Pina Auriemma.

Il caso Gucci in televisione e al cinema 

Una storia da film, quella che ruota attorno a Patrizia Reggiani. Che infatti è diventata tale. Grande attesa per il film, ma anche le interviste concesse da Lady Gucci suscitano parecchio interesse.

L’intervista di Franca Leosini 

Nel 2002 Patrizia Reggiani, ancora detenuta a San Vittore, concede a Franca Leosini un’intervista esclusiva, che va in onda in una puntata speciale del programma Storie Maledette, intitolato Patrizia Gucci: Adesso parlo io. Il tête-à-tête arriva a due anni di distanza da quello con Pina Auriemma, al centro della puntata Maurizio Gucci: due verità per un delitto.

House of Gucci

Arriva nella sale americane per il Thanksgiving, il 24 novembre. In Italia ci sarà da aspettare fino al 16 dicembre. House of Gucci, diretto da Ridley Scott, vedrà Lady Gaga negli stilosissimi panni di Patrizia Reggiani, che però ha dichiarato: «Sono alquanto infastidita dal fatto che mi stia interpretando senza neppure avere avuto l'accortezza e la sensibilità di venire ad incontrarmi». Da Lady Gucci a Lady Gaga, qualcosa non è filato liscio. Ma tant’è. Il cast del film è stellare: il ruolo del malcapitato Maurizio è andato a Adam Driver. Jeremy Irons è papa Rodolfo, Al Pacino lo zio Aldo, un irriconoscibile Jared Leto il cugino Paolo. A dare il volto a Pina Auriemma è la messicana Salma Hayek, curiosamente sposata con François-Henri Pinault, che di Gucci è il proprietario. La pellicola è l'adattamento cinematografico del libro The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed scritto da Sara Gay Forden.

Patrizia Reggiani oggi 

Scontata la pena, oggi Patrizia Reggiani è una signora benestante di 73 anni, definitivamente libera, che vive con un pappagallo e un cane in un appartamento nel centro di Milano. Ha recentemente raccontato la sua storia in un documentario, disponibile su Discovery+.