Come partecipare alla XIV Settimana della Cultura

Come di consueto in Primavera, arriva l'appuntamento con la Settimana della Cultura.

Giunta alla quattordicesima edizione, la Settimana della Cultura, organizzata dal Ministero dei Beni Culturali, apre le porte gratuitamente a un patrimonio inestimabile di tesori d'arte, in tutta Italia.

• Dal 14 al 22 aprile, saranno aperti gratis al pubblico Musei, gallerie, monumenti, ville, edifici storici, luoghi d'arte, aree archeologiche. Una lista enorme di luoghi a disposizione, da visitare gratis ma anche da vivere insieme ai bambini.

Infatti, anche quest'anno il Mibac (Ministero Beni Culturali) in occasione della Settimana della Cultura, oltre ad aprire gratuitamente tutti i luoghi d'arte statali, organizza moltissimi eventi.

• Mostre, convegni, visite guidate, concerti e laboratori per i bambini

E anche quest'anno il Centro per i Servizi Educativi del MiBAC propone “Benvenuti al Museo”, un progetto dedicato agli studenti tra i 16 e i 19 anni e ai loro insegnanti. Per nove giorni i ragazzi faranno attività di accoglienza e orientamento per i visitatori italiani e stranieri in circa 50 musei.

Un modo creativo di offrire ai ragazzi un’occasione di conoscenza e un’esperienza diretta di lavoro e impegno a favore dei beni culturali.

La settimana della cultura è un'occasione straordinaria per conoscere e godere del patrimonio artistico del nostro Paese e per trasmettere ai nostri bambini l'amore per l'arte

• Per trovare tutti i luoghi aperti nella propria Regione, basta andare sul sito del Mibac, dove gli eventi e i luoghi sono elencati, regione per regione, con tutte le date
• Per coloro che non hanno internet nelle principali stazioni ferroviarie, aereoporti e luoghi d'interesse, saranno allestiti dei Punti informativi con le brochures della Settimana della cultura

Gli unici luoghi che saranno a pagamento, anche durante questa settimana, saranno il Colosseo, il Foro Romano e il Palatino perchè gli introiti saranno destinati ad un intervento di manutenzione straordinaria urgente dell’area archeologica.