Prevenzione
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Come prevenire e curare il colpo della strega (seconda parte)

E' un disturbo comune e molto fastidioso. Ecco come prevenire il colpo della strega

E' un disturbo comune e molto fastidioso. Ecco come prevenire il colpo della strega

Sedentarietà, postura, sovrappeso,  possono essere causa del colpo della strega ed ecco che si rimane bloccati in posizioni innaturali.
I ricercatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma hanno individuato una molecola coinvolta nella degenerazione dei dischi intervertebrali: a favorirla ci sarebbe l’azione di una molecola specifica chiamata NF-kB che è un mediatore dei processi infiammatori.


Questa molecola agisce attivando i geni legati all’infiammazione del disco e spegnendo altri antinfiammatori; in presenza di sovraccarico della colonna, la molecola diventa iperattiva favorendo l’infiammazione del disco.


Questa scoperta tutta italiana

è utile per mettere a punto un farmaco contro l’infiammazione, ma in attesa di soluzioni future, i ricercatori hanno sviluppato già una sostanza che ha dimostrato di riuscire a bloccare l’iperattività della molecola e rallentare la degenerazione dei tessuti.


Nella prima parte abbiamo descritto come comportarsi in caso di colpo della strega, ora il focus è sulla prevenzione:

 

  • Rinforzare il tono muscolare. E’ importante per dare alla colonna vertebrale un valido sostegno. E’ utile praticare almeno 3 volte a settimana una ginnastica mirata (tonificazione addominali, glutei, quadricipiti e muscoli paravertebrali).

Meglio evitare la pesistica che sovraccarica la colonna

  • Evitare sovrappeso e obesità. Il peso eccessivo provoca una sproporzione della struttura che deve sostenere il carico.

In caso di sovrappeso si tende a tenere il busto all’indietro e la pancia in avanti, accentuando così la cuva lombare della schiena. Questa postura provoca delle fitte dolorose

  • Postura corretta.  Non bisogna camminare con la pancia in fuori, le spalle ingobbite e la testa inclinata da un lato. No ai tacchi sottili e altissimi (spingono  il peso in avanti)

Per sollevare oggetti pesanti, si consiglia di non piegare la schiena facendo leva sui muscoli dorsali. Meglio piegarsi sulle ginocchia mantenendo l’oggetto vicino al corpo sia durante il sollevamento sia durante il trasporto.

  • Distribuire equamente il peso  sulle braccia di più oggetti da trasportare per non sbilanciarsi su un fianco
  • Piegare le gambe per appoggiare gli oggetti a terra
  • Se un oggetto è posizionato in alto, meglio usare una sedia o una scala mentre se è su un lato, meglio volgere il corpo muovendosi sui piedi per evitare lo stiramento delle vertebre.